giovedì 27 dicembre 2012

MARO' UN GIOCO DI FORZE INTERNAZIONALI


IL PROBLEMA CONNESSO COL CASO DEI NOSTRI DUE MILITARI NON PUò ESSERE SOTTOVALUTATO COME SI TENDE A FARE. Esiste un problema della NOSTRA navigazione, che deve esere risolto a breve. Un nuovo ricatto di pirati ( sicuramente al servizio di qualche "potenza" che ci vuole "male", dimostra l'estrema debolezza del nostro paese. SI TRATTA ANCHE DI CLASSE DIRIGENTE. RAGIONANDO IN TERMINI POLITICI, A NOI CONVERREBBE CHE QUESTA CLASSE DIRIGENTE ( o...digerente...) si sputtanasse ulteriormente per ulteriore squalificazione. MA DOVREMMO ESSERE CAPACI DI SOSTITUIRLA CON LA MASSIMA DUREZZA.IL CASO CITATO, RIFERITO A CESARE, CI FA CAPIRE COSA SIGNIFICA L'ARTE DEL COMANDO. L'ATTEGGIAMENTO DI CESARE, NON A CASO RIMASTO COME SIMBOLO DEL COMANDO, è INFLESSIBILE, ANCHE PERCHè NON POTREBBE NON ESSERLO. SI VIS PACEM PARA BELLUM! Non è un'asserzione guerrafondaia, ma una logica altamente UMANA verificata concretamente NEI MILLENNI.E' fuori discussione che chi si fa rispettare abitualmente NON cede di fronte ad alcuna intimidazione. PER IL RESTO, le conseguenze sono quelle che logicamente arrivano. gv.