A mio modesto parere, sulla falsariga di quanto stanno facendo in America del Sud, si dovrebbe:
- uscire dal meccanismo perverso dell'euro (non dall'Europa, che non avrebbe senso) e rifiutare Trattato di Maastricht e Trattato di Lisbona
- rifiutare meccanismi di finanziamento "capestro" e meccanismi capziosi di stabilità come EMS o MES, da parte di BM e FMI che si trasformano in debito "perpetuo" e non più rimborsabile
- rifiutare il debito pubblico che è stato costruito secondo le tre condizioni di detestabilità di Alexander Sach;
- nazionalizzare le banche che detengono quote del debito pubblico (create tramite signoraggio primario) e distribuire a TUTTA la cittadinanza il debito come "credito popolare"
- far pagare, con gli ineressi, gli evasori principali (le banche private) che in Italia hanno eluso (solo negli ultimi 11 anni) cifre tra i 190 ed i 380 miliardi di euro all'anno (nascondendoli sotto il "tappeto" delle fondazioni bancarie)
- perseguire la truffa della creazione dal nulla del danaro (quando emettono danaro "virtuale" per l'accensione di mutui o fidi e non li cancellano quando vengono restituiti i soldi, quindi acquisendo capitale ed interessi indebiti) da parte delle banche, processando i banchieri come "falsari"
- processare anche i complici delle banche (governatori della Bankitalia, presidenti di Camera e Senato, Ministri di Finanze ed Economia, presidenti e componenti degli Organi di Controllo economico e finanziario, politici, amministratori locali e sindacalisti a partire dal 1992)
- smantellare i paradisi fiscali con spedizioni anche militari, se necessario
- tassare le transazioni finanziarie (quindi comprese quelle automatiche, ad alta velocità, eseguite da programmi che scambiano azioni centinaia o migliaia di volte a secondo)
- spostare finalmente le risorse dalla finanza speculativa all'economia produttiva (attalmente lo sbilanciamento è tale che la massa monetaria impegnata nelle speculazioni di borsa è anche 10, 100 volte quella investita nell'economia reale)
- creare un'agenzia di rating italiana od, almeno europea (come ha fatto la Cina) per evitare il monopolio di Moody's, Standard & Poors, Ficht le quali (invece che come arbitri) si sono comportate come giocatori fallosi e sleali (hanno conflitti di interessi con le compagnie UK-USA che beneficiano dei giudizi negativi sui paesi mediterranei o PIIGS, Portogallo, Irlanda, Italia, Grecia e Spagna)
- trovare in Italia qualche politico coraggioso come Nigel Farage (oppositore di David Cameron in UK), unico capo di partito a livello europeo che abbia avuto (finora) il coraggio di dire "lasciamo uscire la Grecia dal cappio dell'euro, ridiamo la dignità al popolo greco"
- rivitalizzare i settori produttivi "autarchici" (cioè specifici e validi) del territorio, usandone i prodotti per consumo interno ed i surplus per barattare le merci estere necessarie
- finanziare scuola, università, ricerca e sviluppo
- dare un reddito minimo di cittadinanza ed un'indennità di disoccupazione tali da garantire una vita dignitosa a chi è momentaneamente in attesa del primo o del nuovo lavoro
- utilizzare le risorse energetiche (alternative ai combustibili fossili) che abbondano in Italia (sole, mare, fiumi, vento, geotermia)
AlexFocus