mercoledì 18 luglio 2012

IL BUE CHE DICE CORNUTO ALL'ASINO



...ovvero Monti fa la voce grossa con Lombardo !
Né il sottoscritto né la maggior parte di quanti hanno la cortese pazienza di leggere abbiamo in simpatia il Presidente della Regione Siciliana , Raffaele Lombardo . Non lo abbiamo mai votato , anzi io non voto da 20 anni.
Meglio precisare , specie in Sicilia .
Ma questa uscita di Monti (che , ad essere onesto , mi sta pure antipatico e non rappresenta altri che la finanza mondiale) contro Lombardo puzza davvero tanto .
Con un determinismo provocato dalla Confindustria e dai giornali del capitalismo radical-chic , che hanno sparato a zero contro la Regione Siciliana e pure contro lo Statuto Autonomistico del 1946 , Monti ha convocato lo stesso Lombardo per "conoscerne le intenzioni" ed evitare "il default" della Sicilia .
Tra gli applausi del Pdl , della Udc e del Pd tutti pronti alla resa dei conti e senza citare la miriade di "altri" soggetti politici e sociali interessati .
Peccato che tutti , ma proprio tuttissimi , abbiano (s)governato da sempre questa sventurata Sicilia fin dal primo giorno della autonomia . Magari con altro nome di partito e di parentela . Ma , in fondo , sempre sotto gli stessi "padrini" .
Per tutti il Pd che oggi plaude e fino a ieri (2012) ha governato con Lombardo . 
Ma , per tornare a Monti , il Presidente del Consiglio non si è chiesto cosa possa pretendere un capo di governo con 1.366,3 miliardi di deficit sul groppone ed ogni giorno svergognato dallo spread e dai rating ?
Per soli 5 o 10 miliardi pensa davvero che la Sicilia possa fallire ?
Mah...! Sembra davvero il bue che dà del cornuto all'asino .

Vincenzo Mannello
http://www.vincenzomannello.it/