il funzionario pubblico deve essere un lavoro vocazionale (come del resto tutti gli altri) diversamente diventa una leva obbligatoria repressiva che potrebbe fare più danni di un dipendete a tempo indeterminato....... per fare una metafora noi siamo ospiti su questa terra solo per 70/80 anni è già ne facciamo di cotte e di crude (guerre inquinamenti omicidi ecc)... siamo anime in rotazione nell'universo dello spirito intelligente ....... il problema è nell'essere che cambia le cose non nello strumento (imposto della rotazione) che pretendiamo cambi qualcosa...
la Democrazia deve nascere dalla coscienza e dalla consapevolezza non da qualcuno (come si pretende)
che la imponga (anche perché una Democrazia imposta sarebbe un ossimoro)
Lo strumento (giuridico) è sempre una conseguenza di un accordo ideale precedente, mai potrà precedere la coscienza o pretendere che la semplice imposizione elevi lo spirito (lo spirito per sua natura è libero e non conosce la parola imposizione) ... Siamo ancora troppo piani di materialismo storico ed anche i più consapevoli spesso
cadono nell'errore che "solo" il mondo ci costruisca la realtà, invece c'è anche l'altra componente
che ci rifiutiamo di usare (poiché resi passivi) che la realtà la costruiamo anche noi
Gli strumenti imposti (anche quelli che crediamo Democratici ) non produrranno mai democrazia...
Si ricordi tutte le polemiche sulla "Democrazia Obbligatoria" ...
finché non si incontrano e non si evolvono contemporaneamente il domino soggettivo con il domino collettivo, la "Democrazia sarà sempre una "incompiuta" , un giocattolo che la politica corrotta da ai cittadini per fargli perdere tempo, mentre loro prendono ordini dai banchieri ..... (mi pare stia succedendo!!)- Giuseppe Turrisi