Ci sarebbe pure da sorridere, se non fosse una cosa seria (il terrore).
Prosegue, non solo a Catania e su La Sicilia, il sempre più stringente attacco per il "pericolo delle epidemie" (plurale) tramite i giornali già complici delle passate dittature sanitarie di Conte e Draghi. Nuovamente eminenti ed illustri primari e professoroni della sanità pubblica compaiono, con i loro autorevoli volti in evidenza, per lanciare "appelli" alla popolazione affinché comprenda la incombente prossimità della "mortalità da virus". Nel caso in questione per la famigerata "peste suina", ovvero il sempre più nominato HIN1 che, orrore, ha visto ricoverati a Catania, ben 6 (dicesi sei) pazienti. Di cui, 2 (leggesi due) purtroppo deceduti per complicanze. Da qui, come già segnalato, la necessità di vaccinarsi contro il suddetto virus e, per non farsi mancare niente, il "consiglio" di indossare il bavaglio salvifico denominato "mascherina", specialmente nei luoghi pubblici e per i "soggetti fragili".
Ah, mentre che c'era, il luminare in questione ha rinnovato l'invito a farsi (ri)punzecchiare contro il Covid. Che, pur ridotto nella sua (scarsa) letalità, necessita sempre di una plurivaccinazione periodica.
Non ho trovato, scorrendo le righe, alcuna rassicurazione (modello Draghi) sulla certezza che, adempiendo allo "invito", ci si immunizzi veramente da (se ho capito bene) "peste suina" e Covid o se possa capitare di "influenzarsi" lo stesso. Ma io, sicuramente, non sono un "esperto" e non posso (continuare ad) esternare perplessità su quanto affermato da questi illustri clinici, specie considerando che nessuno può augurarsi di finire in "anestesia e rianimazione d'urgenza" dopo aver "dubitato" di quanto legge. Però, dopo due/tre anni di lotta impari contro la vulgata comune sul Covid, con tanto di presenza in piazza contro le mascherine obbligatorie persino ai bebè, con una resistenza accanita nei confronti di lockdown, tamponi e discriminazione da greenpass .. temo proprio che questi "signori" stiano preparando il terreno a tempi peggiori dei precedenti.
Grazie per l'attenzione
Vincenzo Mannello 