ANCHE IN EUROPA UN MINISTERO AYUS PER LE TRADIZIONI MEDICHE ANTICHE?
Dopo il G20 a New Delhi e i lunghi colloqui della Missione Italiana guidata dal Premier Meloni, sia a Roma che a Bruxelles una maggiore attenzione si impone e come scrivono i francesi nelle conclusioni di un loro recente articolo Et vous, seriez-vous pour un ministère des médecines complémentaires au sein de notre gouvernement ?
In Italia qualcosa si era mosso in seno ad alcune Regioni come la Toscana in primis, che ha fatto una legge regionale sulle medicine complementari con tanto di commissioni negli Ordini Provinciali
e con chiare intenzioni di andare verso una integrazione tra la Medicina tradizionale e la Medicina moderna occidentale come si evince dall' editoriale del Notiziario Toscano Innovazione e ricerca: la sfida delle medicine complementari
approccio che guida tra gli altri il Ministero Indiano AYUS, che sta investendo grandi energie in ricerche fondamentali cliniche e farmacologiche per chiarire i meccanismi di azione delle pratiche mediche tradizionali e validarne in trial controllati l'efficacia terapeutica.
In italia e in Europa c'è un fiorire di iniziative accademiche e scientifiche in questa direzione tra cui la nostra SPRING SCHOOL OF INTEGRATIVE MEDICINE AND BIOPHYSICS che riunisce studiosi da tutti il mondo, https://www.iiimb.me/files/V10-2023_03_16-Prato-Florence-Spring-School-10-ddraft.pdf
A fronte della grave crisi finanziaria e di risultati del sistema sanitario pubblico italiano https://www.cimb.me/covid-19.html
in particolare a fronte della pandemia COVID dove il nostro Ministero si e' trovato impreparato con un Piano Pandemico ricopiato male da quello del 2006 (Il direttore della Prevenzione era in altre faccende affaccendato con la Ministra https://www.uniglobus.it/inchieste-virali.html )
forse sara' il caso di rilanciare la ricerca scientifica per valorizzare il grande patrimonio di tecniche e di risultati che vengono dalle antiche e dalle post moderne tecniche che anche grazie alla legge Gelli (Federico non Licio), sono sotto tiro, in quanto non rientrerebbero nelle linee guida delle cosiddette Associazioni Scientifiche specialistiche che ispirate dalla scienza del momento e delle grandi riviste notoriamente indipendenti, dettano legge, come e' avvenuto buon ultimo anche per il COVID https://www.cimb.me/covid-19.html con i risultati che sono all'attenzione della Magistratura e di una Commissione di Inchiesta Parlamentare in formazione/
D'altronde abbiamo imbarazzanti sentenze che vedono brillanti colleghi, rei di lavorare in scienza e coscienza, secondo "Esperti" e Giudici al di fuori delle linee guida delle Associazioni oramai elevate a rango di legge dello Stato.
E' stato così per il caso del neurologo sassarese Giuseppe Dore che giace condannato a cinque anni nel carcere di Bancali reo di aver curato con successo pazienti con demenza come l'INCIDENTE PROBATORIO HA DIMOSTRATO https://www.scienzemedicolegali.it/documenti/ricerca/giuffre-dore.pdf
MA PARE CHE QUESTA PROVA IN GIUDIZIO CONTI MENO DI NIENTE, A FRONTE DELLA ANNOTAZIONE CHE LA MALATTIA ERA INCURABILE, FIRMATA DEGLI "ESPERTI " SULLE CARTELLE CLINICHE SEQUESTRATE.
Ci sono altre cronache simili, anche più imbarazzanti come la condanna all'ergastolo in prima istanza per aver usato magnetoterapie speciali, che anche qui gli esperti considerano fuori dalla scienza e i giudici si allineano con uno spirito creativo giurisprudenziale notevole https://www.quotidianosanita.it/cronache/articolo.php?articolo_id=110403#:~:text=La%20Corte%20d'assise%20di,Iene%C2%B4%20su%20Italia%20Uno.
Il parlamento e il Governo metta mano alla Legge Gelli. Stiamo passando da un tentativo di guidare i medici ispirati da Scienza e Coscienza, a leggi per guidare i medici ope legis sulle linee guida di fondazioni e associazioni benefiche di guerra che oggi sono sotto la lente d'ingrandimento della Giustizia e del Parlamento https://www.senato.it/leg/18/BGT/Schede/ProcANL/ProcANLscheda43921.htm
In gioco la salute pubblica e le finanze delle famiglie e dello Stato
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Vincenzo Valenzi