martedì 17 novembre 2020

A 6/11anni non sono alpini ..

Sono militari in addestramento i bambini delle elementari (e delle medie) ?? A vedere quanto accade davanti qualche scuola di Catania (ma, probabilmente, in tantissime altre città della repubblica), ritengo che tali siano oramai giudicati grazie ai famigerati DPCM di Conte. Con il consenso del misterioso CTS e la assoluta acquiescenza delle istituzioni scolastiche e sanitarie delle singole realtà territoriali. Mascherine obbligatorie, distanziamento fuori ed in aula, pause di 10 minuti onnicomprensive (bagno e merendina), praticamente nessun contatto fisico con i compagnetti e via di seguito .. già sono segni di "militarizzazione" e condizionamento sufficienti a provocare dubbi su dove si voglia davvero arrivare con il mondo della scuola .. ma oggi li segnalo solo "di passaggio". Quello che mi ha colpito in prima battuta è l'abnorme "peso degli zaini" che i piccoli sono costretti a supportare, con corpi ancora assolutamente in formazione, accedendo negli androni degli istituti dopo averli raggiunti magari con l'aiuto di genitori o nonni disposti a sacrificarsi per loro. Ora la normativa anti Covid per le scuole ha, tra tante altre disposizioni di dubbia ragionevolezza, abolito la possibilità di lasciare i libri di testo negli armadietti (si sarebbero potuti igienizzare ad ogni fine turno con una spruzzatina) costringendo i bambini a portare tutto in una volta, ogni giorno andata e ritorno. Ammesso pure che i nostri pargoletti siano "aiutati" da casa fino all'ingresso, resta il problema degli istituti a più piani, senza ascensori, per cui il caricarsi un peso (6/8kg) doppio o triplo del 10% indicato dalla circolare ministeriale allegata (ancora oggi indicativa) e estremamente faticoso e DANNOSO per la salute degli alunni. Non sta ai genitori porre rimedio a questo problema ma alle istituzioni scolastiche preposte, onde evitare contestazioni e giuste rimostranze di chi si preoccupi della salute dei propri figli. Ci si metta in testa che i bambini non sono Alpini in addestramento e, se del caso, si chiami l'Esercito (quello vero) per "dare una mano". I nostri magnifici soldati saranno ben lieti di dare un sostegno ai piccoli "colleghi" che non si sono ancora arruolati .. Grazie per l'attenzione Vincenzo Mannello