mercoledì 10 ottobre 2018

IN RICORDO DI GIACINTO AURITI

DI  Nico Arena 
IN RICORDO DI GIACINTO AURITI 10 OTTOBRE 2018 (95 anniversario della sua nascita) Per spiegare, con un esempio semplice, cos'è il vero reddito di cittadinanza (non quello proposto dal m5s, che è solo un sussidio a debito e per pochi) immaginiamo che tutti gli abitanti di uno stato (per semplicità 20 persone in totale) decidano di fare una gara ad ostacoli. Immaginiamo che il percorso preveda la partenza proprio un metro prima di un burrone molto pericoloso. Immaginiamo che tutti insieme decidano di spostare la partenza di 10 metri in avanti, proprio dopo aver superato il burrone. La gara risulterà per tutti più leggera, seppur di poco e, inoltre, tutti beneficeranno della possibilità di superare quel burrone. Ebbene nessuno dei partecipanti alla gara potrà rimproverare agli altri di essere stato agevolato attraverso una benevola concessione. Questo perché tutti beneficeranno alla pari di quel tanto che basta per essere certi di poter partecipare alla gara. Gli organizzatori sono loro e anche i partecipanti alla gara, quindi possono decidere a proprio piacimento le regole di svolgimento. Oggi purtroppo non è il popolo che decide le regole, costretti tutti ad una corsa sfrenata con ostacoli a sorpresa per molti e agevolazioni di percorso per pochi "fratelli" . Chi decide la gara sono i banchieri, cioè coloro che stampando pezzi di carta o digitando numeri su di una tastiera, si appropriano del valore corrispondente (creato convenzionalmente dagli stessi cittadini) e privano i popoli di fare altrettanto, facendoli vivere in un perenne DEBITO non dovuto. Così molti di noi sono costretti a partire prima del burrone è molti non ce la fanno nemmeno a iniziare la gara, perché muoiono prima. Altri addirittura vincono senza correre, trovandosi gia dopo il traguardo. Al centro tutti gli altri nelle varie posizioni sgomitando cercano di raggiungere il traguardo. Ebbene, un grande giurista abruzzese di nome Giacinto Auriti, nato il 10 ottobre del 1923, proprio oggi avrebbe festeggiato il suo 95 compleanno) ha aperto gli occhi al mondo con la sua scoperta "la teoria del valore indotto della moneta" . Chi crea il valore del denaro siamo noi cittadini, che lo accettiamo e lo usiamo, e la proprietà di tutto il denaro emesso deve essere dichiarato dei popoli. Solo quando ogni popolo sarà dichiarato proprietario della sua moneta, all'atto dell'emissione, questo potrà decidere le regole del gioco e potrà distribuire in maniera uguale per tutti i cittadini, quel reddito di cittadinanza che permetta a ciascuno la sopravvivenza dignitosa e certa e superare così quel burrone maledetto, imposto dai grandi usurai che dominano il sistema politico ed economico mondiale attraverso la moneta DEBITO.