Perché il sistema vuole far passare Marine Le Pen (commento a..:!)

Eccesso di dietrologia. Questo ci insegna l'analisi seguente.Intendiamoci. L'analisi è eccellente e e certamente zeppa di informazioni necessarie, ma..è proprio questo eccesso di manipolazione che disturba. Perché non è storicamente confermata. Quando nelle analisi si cerca di dimostrare che il SISTEMA ( quale Sistema? Bisogna specificarlo, perché la vita collettiva ha moltissime manifestazioni pubbliche e private. Come dire che, siccome il sistema sociale delle api è stato definitivamente studiato, NON potrà mai esserci quale deviazione,,,se il sistema è onnicomprensivo, cioè ci sta tutto dentro, è ovvio che il sistema assorbe tutto, anche le cariatidi della politica, come accade in Italia) è INVINCIBILE, perchè tutti i personaggi della politica anche quelli anti-sistema, sono manovrati dal sistema, si dice in breve che E' INUTILE BATTERSI. Ma questa è una classica operazzione del sistema. Ciò mi ricorda l'atteggiamento di tanti evoliani, post-evoliani, missisti, post-missisti, i quali a domanda di quale azione intendano fare, rispondono inevitabilmente...SIAMO NEL KALI-JUGA non c'è niente da fare. Allora, emeriti coglioni, non rompeteci gli zebedei con le vostre assurde lamentele! In verità, la Storia c'insegna che nessun cambiamento è possibile se non nella gradualità dei passaggi. Quelli che giudicano le PRIME mosse del governo Trump delle cose d'America, e dicono che si tratta di uno che è stato scelto per gabbare il popolo, NON conoscono i sistemi della politica, che è molto graduale, ed i passaggi da un sistema all'altro avviene per gradi minimi. Intanto è ben noto che Trump fa parte integrante della affluent class, altrimenti non si sarebbe candidato. E la Le Pen in tanto ha avuto la possibilità di giungere alle soglie ( NON DEL POTERE!!!!) ma di una vittoria alle prossime elezioni, grazie al lavoro tenace e contrastato del padre. Altrimenti starebbe a fare la calzetta da qualche parte. Noi, nella prospettiva storica abbiamo l'esempio delle formidabili rivoluzioni del passato, ma i contemporanei, oltre allo spargimento di sangue e qualche RISCHIO per la propria pelle, non lo hanno percepito. Ciò vale per la rivoluzione sociale di Cesare ( che porterà alla istituzione dell'Impero) e per la rivoluzione francese che, dopo la morte di Napoleone ( 1821) con la restaurazione ( IL 1814 ED IL TERRORE BIANCO) NON sarà minimamente percepita se non da alcuni grandi scrittori ( Victor Hugo, Stendhal,ANATOLE FRANCE, BENJAMIN CONSTANT, CHATEAUBRIAND, Balzac, Lamartine...fu anche ministro degli esteri del Governo Provvisorio del 1848 ) ma chi avrà annotato il ritorno trionfale dei Gesuiti, ripristinati con una bolla papale il 7 agosto 1814, in Francia la cui predicazione in ogni luogo del paese verteva nel propiziare la soggezione popolare al sistema pre-rivoluzione? Questi elementi sono a noi noti, ma soltanto dopo qualche secoluccio, perché al presente era ben difficile districare le fila del canovaccio. Tutto ciò vale anche per la percezione popolare di quanto sta avvenendo al Comune di Roma, Dove la lotta intestina per il controllo della Capitale ( la capitale controlla tutto il paese)
si svolge secondo regole millenarie...e accontentiamoci che finora non ci è scappato il morto.Poiché la RAZZA umana è sempre la stessa, occorre ricordarsi di Cola di Rienzo e di Arnaldo da Brescia, per fare solo due nomi. Ma la difficoltà del sistema Raggi, le storie di retroscena e le calunnie, il saliscendi di certi personaggi, oggi sotto gli occhi degli Italyoti grazie allo sviluppo della comunicazione, non può confermare alcune illazioni sulla funzionalità al Sistema del Movimento 5 Stelle, nemmeno i frequenti voltafaccia di Grillo rispetto alle sue affermazioni e denunce di quando facella l'attore ed era seguitissimo ovunque andase a fare i suoi predicozzi in forma di monologhi comici. LA POLITICA è CONTINGENZA ed è PRESENZA. Gli assenti hanno sempre torto e ad essi è possibile far credere di tutto. Financo le idiozie che Franceschiello dice Orbi ed Orbi. GV 

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DI NICOLAS BONNAL


La rapidità della sottomissione di Trump al sistema è stata ammirabile, come la sottomissione di Syriza in Grecia o la rapidità dell’annullamento della Brexit! Come direbbe Céline, la resistenza populista non chiede altro che far sloggiare qualcuno – o cliccare furiosamente sul proprio mouse…

Vediamo il caso dell’elezione di Marine.

La Francia avrebbe i tassi d’interesse per rimborsare il proprio debito che ammonterebbero la sera stessa al 10%. La Francia avrebbe una sua rivoluzione arancione per strada. La Francia si ribellerebbe alla funzione pubblica. La Francia avrebbe una fuga di capitali. Avrebbe i borghesi disperati per il crollo dei prezzi degli appartamenti parigini e dei castelli antichi. La Francia si farebbe bloccare dalla NATO anche più velocemente della Serbia. La Francia subirebbe gli attentati più rapidi della sua storia… 

Per tutte queste ragioni, il sistema vuole Marine.

C’è solo un problema. Non è ancora finito e può essere fermato. Da chi? Dall’elezione del candidato residuale, il peggiore per l’oligarchia mondiale: il candidato FN, che è lì da più di trent’anni. Il carattere pseudo-rivoluzionario (vedi la presa della Bastiglia) della Francia qui sarà usato in pieno. Sottomettiamo la Francia e il resto seguirà presto.

Per questo dico: il sistema ha interesse a far eleggere Marine Le Pen. Il “Bataclan” se verrà eletta sarà tale che lei si sottometterà ancora più velocemente del suo modello Trump. Il sistema potrà allora imporre più velocemente la propria agenda terrorista e totalitaria: guerra contro la Russia ribelle, invasione del Sud, abolizione del denaro contante, controllo biometrico, divieto dell’oro, censura della rete, etc.

Il caos dell’elezione del FN sarà tale che lo tsunami (che, come si sa, è un metodo di controllo a freddo, come gli attentati, l’effetto serra, i rifugiati) sarà imparabile. Quindi il sistema farà eleggere Marine, la quale ha già dato delle garanzie licenziando suo padre. Questo è il suo interesse: far scoppiare l’ascesso populista una volta per tutte.

Nel mio libro su Trump, pubblicato prima della sua elezione, annunciavo già la piega che avrebbe preso:

“Rileggendo le pagine informative che abbiamo messo insieme su Donald Trump, attraversiamo una crisi morale. Tutto ci sembra esagerato, falso, quasi squallido. I suoi affari, la sua stessa fortuna sembra gonfiata. Le sue proposte sono nulle, scadenti o neppure degne di nota.

Qualche frase interessante e coraggiosa è subito contraddetta. La sua politica è inapplicabile ed è meglio così. Suscita in oltre una tale ostilità all’estero e nei luoghi importanti (televisioni, economia) che rischia di essere rovinato anche prima dell’elezione”.

E il seguito è stato semplice da prevedere nel capitolo XVII:

“…sembra che l’affaire Trump serva come operazione psicologica a livello mondiale. Il sistema ha paura delle folle, e ha bisogno di fare un esempio – mostrando il male…l’accusa di razzismo, di nazismo, di fascismo, di machismo da parte dei media, l’eccesso o il cosiddetto eccesso di Trump, porteranno i loro frutti e tutto il piccolo mondo del piccolo bianco frustrato rientrerà nella sua nicchia come in Francia. Sarà “agitato” un’ultima volta prima di “asservirsi” per niente, ed è tanto meglio!”

Davo un buon riferimento cinematografico che data gli anni difficili Nixon-Ford (più difficili del 2017, poiché c’era un residuo di marxismo e i militanti erano ancora disposti a sacrificarsi per imporlo – oggi invece cliccano!):

“Nel film Network del 1976, il presentatore televisivo Howard Beale invita i telespettatori a ribellarsi e urlare dalla finestra – cosa che anche lui si affretta a fare. Poi per far piacere al suo capo, che parla di marchi, di dollari, di rubli, di sicli, di mercato, di capitale, di cifre, di sistema olistico, di natura (il capitale la adora), d’investimenti, della fine dei popoli, di denaro, di “movimenti autonomi dei non-viventi”, predica un vangelo della rassegnazione – e alla fine si fa ammazzare per l’abbassamento dell’indice di ascolto! Il film segna il passaggio dalla ribellione alla sottomissione”.

E continuavo:

“Può anche essere che Trump serva anche come esorcismo finale per calmare il risentimento generale americano e organizzare con più calma la bancarotta del paese che è già cominciata, anche se viene descritta raramente. Il fascismo e la militarizzazione degli Stati Uniti descritte da Paul Craig Roberts servirà a prevenire o schiacciare completamente tutte le ribellioni, da qualunque parte provengano. Sembra proprio che anche in Francia si stia prendendo la stessa strada.”

Si, far montare il pericolo Fronte Nazionale e anche far eleggere Marine è la cosa migliore che possa succedere al sistema. La finanza e il mercato immobiliare crollati in tempi brevi serviranno ai malvagi. Sappiamo dove conduce l’ottimismo dell’antisistema (Cuba? Caracas?)…

Ricordavo che questa tattica è descritta da Aristotele nella sua notevole “Politica”:

“Nella democrazia, le rivoluzioni nascono prima di tutto dalla turbolenza dei demagoghi. Per quel che riguarda gli individui, costringono con le loro continue denunce gli stessi ricchi a riunirsi per cospirare; poiché la comunanza di paure avvicina le persone più ostili”.

E il più grande filosofo dell’antichità puntualizza freddamente, come se avesse previsto la fine del nefasto film:

“Per le loro ingiustizie, i demagoghi e i loro complici hanno costretto i cittadini potenti a lasciare la città; ma gli esuli si sono riuniti, e, rivoltandosi contro il popolo, lo spoglieranno del loro potere”.

Questa tattica (una semplice operazione di compattazione) non è cambiata da 3000 anni. Il popolo ne ha abbastanza dell’élite. Le elite lasciano che un populista arrivi al potere, poi lo liquidano – a meno che non lo assecondino, come nel caso ben noto del caporale boemo.

Ridiamo, siamo in buona compagnia.



Nicolas Bonnal



18.02.2017

PUNTUALE ARRIVA IL DECRETO MILLEPROROGHE! - comunicato DIRSTAT



Via Aonio Paleario,10  00195 Roma – tel. 06.3222097 - fax. 063212690
www.dirstat.it                  -            dirstat@dirstat.it

IL VICE SEGRETARIO GENERALE

COMUNICATO STAMPA

PUNTUALE ARRIVA IL DECRETO MILLEPROROGHE!

Roma, 24 febbraio 2017 - L'attivazione delle procedure concorsuali nelle Agenzie Fiscali prorogata al 31.12.2017 è il segno palese che nell'agenda governativa ancora latita il ripristino della normalità. Infatti è dalla istituzione delle Agenzie Fiscali(Anno 2001) che in dispregio delle norme che regolano l'accesso alla dirigenza pubblica persiste il malvezzo del conferimento di incarichi dirigenziali in via del tutto autonoma ed in base a criteri di assoluta discrezionalità adottati dai vertici delle Agenzie Fiscali.
Non è bastato l'esito disastroso del contenzioso amministrativo e non è bastata neppure la frustata inferta dalla Corte Costituzionale (marzo 2015) per consigliare un comportamento resipiscente. Anzi, la pronuncia della Consulta è stata ignorata finanche in parte qua la Corte stabilisce che nelle more delle procedure concorsuali l'affidamento delle reggenze di uffici dirigenziali non può che essere premiale nei confronti dei soggetti più elevati in grado.
Si apre invece un nuovo capitolo dal titolo "Posizioni Organizzative Speciali ed a tempo" racchiuso nell'acronimo POS-POT che in pratica riproduce le medesime metodologie fin qui praticate ancorché bocciate dal giudice delle leggi. Ma intanto è arrivata la proroga al 31.12.2017,termine entro il quale dovrebbero essere indette le procedure concorsuali, fatte salve beninteso le determinazioni del prossimo "Milleproroghe", la cui ratio è il modo semplice per guadagnare tempo. Gli addetti ai lavori se ne accorgono e legittimamente manifestano malcontento e delusione.
E dire che sono queste persone chiamate a combattere l'evasione fiscale,  che non è un optional, ma un imperativo categorico. E' una lotta difficile  e non una gita fuori porta per cui servono massimo impegno e profonde motivazioni, e soprattutto serenità di spirito e di mente. 

                                                                                              Dr. Pietro Paolo Boiano

sabato 25 febbraio 2017

giovedì 23 febbraio 2017

CNGNN Comitato No Guerra No Nato. Come primo atto politico collettivo.

 CNGNN Comitato No Guerra No Nato. Come primo atto politico collettivo. 

Padre Paolo Siano, massoneria. TV2000 puntata sui "rosari massonici"

Padre Paolo Siano, massoneria. TV2000 puntata sui "rosari massonici" Parte1

Padre Paolo Siano, massoneria. TV2000 puntata sui "rosari massonici" Parte2

Padre Paolo Siano, massoneria. TV2000 puntata sui "rosari massonici"Parte3


voce del verbo ascoltare.....

"si diceva una volta che si hanno due orecchie ed una bocca, per ascoltare il doppio e parlare la meta"



se non ascolti la tua insoddisfazione lei ti parla con il mal di testa


se non ascolti la tua rabbia lei ti parla con la gastrite


se non ascolti la tua paura lei ti parla con la stipsi


se non ascolti la tua voglia di dire “no” lei ti parla con disturbi allo stomaco


se non ascolti la tua passione lei ti parla con un’infezione...


se non ascolti la tua creatività e il tuo talento loro ti parlano con l'aumento di peso

se non ascolti la tua affettività lei ti parla con la dermatite

se non ascolti la tua spiritualità, lei ti parla con il corpo.. che si ammala

il corpo è lo specchio della nostra anima…

PROVE DI SCHIZOFRENIA GENERALLIZZATE

"Una delle cose più difficili, se non impossibili, è far capire a certi americani che loro non sono i migliori del mondo, e che non esiste solo il loro modo di come deve andare il mondo, e che loro sono nati l'altro ieri rispetto alla civiltà egiziana, greca, romana, russa, cinese ecc ecc ecc"
.....e Renzie..... va in america a capire come aumentare l'occupazione......

NELLA SALA ISMA DEL SENATO (PIAZZA CAPRANICA) IL GIORNO GIOVEDI 2 MARZO DALLE ORE 11:00

ROMA, GIOVEDI' 2 MARZO 2017 ORE 11.00
CON PREGHIERA DI DIFFONDERE, CONDIVIDERE E FAR CIRCOLARE

PER ORGANIZZARE UNA DIFESA EFFICACE CONTRO IL DDL GAMBARO
CHE CHIEDE SANZIONI E RECLUSIONE PER CHI MANIFESTA LIBERO PENSIERO IN RETE

INVITO A PARTECIPARE ALL' INCONTRO - DIBATTITO
"REGOLAMENTAZIONE DELL'ONLINE - NO A PROPOSTE LIBERTICIDE"
NELLA SALA ISMA DEL SENATO (PIAZZA CAPRANICA)
IL GIORNO GIOVEDI 2 MARZO DALLE ORE 11:00

Credo siate tutti già informati del grave tentativo - a nostro avviso - di mettere la museruola alla Rete.
Grandi manovre finalizzare a questo obiettivo sono già in corso in USA, Francia, Gran Bretagna, Germania.
In Italia ci stano provando, oltre a quasi tutti i media-mainstream, anche un nutrito gruppo di parlamentari.
A seguito di una risoluzione del Consiglio d'Europa, la Sen. Gambaro ha presentato un disegno di legge che appare come una vera e propria intimidazione nei confronti di tutto ciò che suona e risuona come antagonista, non conformista e comunque difforme dal "pensiero unico" dominante.
La WAC (Web Activists Community) e Pandora TV, d’accordo con la senatrice De Pin, invitano pertanto CHI voglia ancora difendere la libertà d'espressione e CHI ritenga che non c'è alcun bisogno reale di norme aggiuntive a quelle già esistenti, ad un incontro pubblico al quale parteciperanno famosi bloggers, parlamentari, giuristi, accademici e giornalisti.
Lo scopo è quello di avviare una discussione pubblica e di individuare un'azione coordinata di difesa e (se possibile) di controffensiva.
L’iniziativa sarà seguita minuto per minuto da Pandoratv.it. Tutti i principali canali tv, giornali e agenzie saranno invitati ad assistere. Tutti voi siete stati parte delle riunioni di avvio del WAC (che inizialmente denominammo United Bloggers). Ora WAC esiste ed è ai suoi primi passi, difensivi certo, ma gli eventi dimostrano quanto fosse urgente tentare di unire le forze per difenderci. L’incontro del 2 marzo non implica necessariamente adesione al WAC (cosa di cui saremmo ben lieti). Sarebbe tuttavia molto utile, in quella occasione, la vostra presenza e il vostro intervento. Ciascuno di voi è ormai voce autorevole del WEB italiano. E nessuno di noi, tutti insieme, è più al sicuro nel prevedibile sviluppo di questa vera e propria offensiva volta a imbavagliare tutto e tutti.
L’incontro è aperto al pubblico, ma sarà necessario accreditarsi scrivendo la propria volontà e i propri dati al seguente indirizzo: contatti@pandoratv.it
Cari saluti a tutti.
Giulietto Chiesa e Glauco Benigni

Telepatia - Facebbok - Computer

Il Corriere della Sera del 2 Luglio 2015 pubblicò un articolo dal titolo: “Comunicare con la telepatia: il sogno di mister Facebook”http://www.scienzaevita.org/wp-content/uploads/2015/07/CorrieredellaSera_02_07_15_Comunicare_con_la_telepatia_il_sogno_di_mister_facebook.pdf
Il giornale “La Stampa” del 12/1/2017 scrive: “Facebook lavora alla comunicazione telepatica?” http://www.lastampa.it/2017/01/12/tecnologia/news/facebook-lavora-alla-comunicazione-telepatica-k07BEyyDNecGMAnQdkGItN/pagina.html
 
L’argomento  è stato riproposto  anche in questo articolo del 2 Febbraio 2017 dal titolo  ”Facebook  investe in telepatia con la neuroscienza”  
 
 Alcuni  anni fa,  il  Rettore  dell’Università di Padova , consapevole che la maggior parte degli studenti  credevano  nell’esistenza della telepatia, ritenne utile promuovere presso la facoltà di psicologia un corso, tenuto da Massimo Polidoro del Cicap, per  dimostrare che   attraverso il calcolo delle probabilità si poteva provare la casualità di  certe coincidenze.
 
Lo psicologo-antropologo  C.G. Jung e il fisico  W.  Pauli, approfondendo insieme  la ricerca,  dimostrarono che si potevano spiegare determinate coincidenze  con  la  telepatia-sincronicità.
 
 
L’antropologo-teosofo  prof.  Bernardino del Boca, nel suo libro “Il Segreto” ediz. 1986 – pag. 11,  scrisse:
 
“Presto sarà raggiunto il “quinto livello” nella costruzione dei computer e l’umanità dovrà affrontare il “grande segreto” (dell’immortalità), se non vorrà perire. “  Pare che questi computer già esistano.
 
 
“Per  poter sviluppare l’intuizione e quindi  la spiritualità  occorre avere consapevolezza della   telepatia”.  ( B. del  Boca -  Conferenza 1971 :  “La telepatia”)
“Una bambina americana di cinque anni, alcuni anni fa, ha dato inizio alla nuova era del pensiero. Fu udita dire alla governante che la portava a letto: “Oggi è  stata una giornata molto più bella di ieri”. E alla domanda della governante incuriosita di conoscere che cosa avesse avuto quel giorno di più bello del precedente, la bambina ha dato questa straordinaria risposta: “ Ieri sono stati i pensieri a portarmi attorno, ma oggi sono stata io che li ho portati attorno”.  La prossima umanità, quella che avrà raggiunto il nuovo piano di coscienza, è tutta in queste parole. Purtroppo sfuggirà a molti, forse, il loro profondo significato, ma non ai sociologi e agli antropologi che da alcuni decenni cercano appunto di superare le limitazioni della cultura che si impone, dal di fuori, con leggi che ancora ignoriamo. “   da  http://www.teosofia-bernardino-del-boca.it/categorie/coscienza-espansione-mente-intuizione/
“La più grande rivoluzione della coscienza umana è avvenuta tra il 1900 e il 1930 con la nascita e lo sviluppo della Fisica Quantistica.  Una rivoluzione veramente profonda... Con la Fisica Quantistica, l’uomo, la Scienza, hanno toccato direttamente con mano la Spiritualità. E’ entrato a far parte della realtà umana, in modo scientifico, un concetto di Spiritualità profonda. Però cosa è stato fatto? L’uomo si è talmente spaventato delle implicazioni della Fisica Quantistica, che ha deciso che tutto quello che ha scoperto a tal proposito riguardasse solo l’infinitamente piccolo, non l’esperienza su scala umana: se ci sono due fotoni capaci di fenomeni telepatici nello spazio-tempo, è un problema che si è fatto sì che riguardasse solo i fotoni e si continua a voler credere che gli uomini non ne sono capaci....  Con la Fisica Quantistica, con  il Teorema di Bell, il Principio di non località è stato dimostrato scientificamente che ci sono dei collegamenti tra particelle e recentemente anche tra atomi, che vanno al di là dello spazio e del tempo. C’è un Principio di non località attraverso il quale ognuno di noi è in collegamento con ogni cosa che esiste nell’Universo...  Questo collegamento è quello che fa sì che l’Universo possa evolvere. Attraverso cosa? Attraverso un concetto di comunione d’intenti. La cosa più vicina nell’esperienza umana a questo concetto di comunione d’intenti è l’Amore ( dr.ing. Fabio Marchesi - da “La Scienza incontra lo Spirito – ed. 2007 – pag. 101-118)
Scrissero gli Ispiratori della Società Teosofica nel 1882:     “La scienza  futura  (ndr: fisica quantistica) sarà la nostra migliore alleata, ma ora la stessa scienza si tramuta in un’arma per colpirci.  Tuttavia dovete tenere presente che noi riconosciamo solo un elemento in Natura * (spirituale e fisico) oltre al quale non può esistere altra Natura poiché esso è la Natura stessa e che, come l’Akasha pervade il nostro sistema solare poiché ogni atomo ne fa parte, esso pervade lo spazio ed è lo spazio stesso, di conseguenza lo spirito e la materia sono la stessa cosa. Le nostre teorie sulla “materia cosmica”  sono diametralmente opposte a quelle della scienza occidentale…
*(Natura non nel significato di Natus (nato), ma Natura come somma totale d’ogni cosa visibile ed invisibile, della forma e della mente, il complesso delle cause e degli effetti noti ed ignoti; in breve l’universo infinito, non creato ed illimitato poiché non ha principio)  (Lettere dei Mahatma ad A.P. Sinnett -1882 – ed. 1968. Pag. 114)  
http://www.teosofia-bernardino-del-boca.it/categorie/teosofia-spiritualita-religioni-esoterismo/
Il neoplatonismo,  che afferma l’ unione di Spirito e Materia, ovvero l’Unità della Vita,  è stato divulgato a fine ottocento dalla Società Teosofica anche  allo scopo di   arginare gli errori  derivanti  dal riduzionismo scientifico   - (energia atomica utilizzata a scopo bellico, medicina che cura i sintomi ma non ricerca le cause,  ricerca su parti sempre più piccole –   batteri, micobatteri, funghi, virus ecc. – )
I medici igienisti di fine ottocento non consideravano   le cause psichiche delle malattie concentrando tutta la loro attenzione su buona alimentazione, aria ed acqua pure, ginnastica ecc.  e consigliavano cibi rigorosamente cotti al fine di eliminare tutti i microbi come suggerivano le scoperte di allora  del chimico Louis Pasteur  (attualmente gli igienisti consigliano prevalentemente i vegetali crudi). I teosofi di fine ottocento invece sostenevano che la causa delle malattie era generata, oltre che dalla mancanza di igiene, anche dagli shock emozionali o traumi psico-biologici.  Scrisse  a tale proposito  Bernardino del Boca:“ 4 giugno 1975: ……quando i  teosofi, circa 100 anni fa, iniziarono a  parlare di disturbi psicosomatici  i medici  li  derisero…….LA  NUOVA  MEDICINA  psicosomatica dovrà lottare ancora a lungo per imporre la visione della realtà…….Che cos’è un virus? “( BdB – “ Singapore-Milano-Kano “ -  ed.  1976 – pag. 244) http://www.teosofia-bernardino-del-boca.it/categorie/medicina-nuova-medicina/
 
“Noi siano sincronici con l’universo nella sua globalità, ma lo siamo anche all’interno della dualità –mente e corpo – che caratterizza la nostra esistenza su questo pianeta. Riuscire a realizzare una disciplina che insegni ai singoli a conoscere e poi esperire su se stessi questi leggi, significa trasformare la società nella sua globalità. La società e l’umanità su questo pianeta è di fatto una “noosfera”, ovvero una biosfera arricchita dalla coscienza. Per lo stesso principio della risonanza morfica di Rupert Sheldrake qualunque nuovo apprendimento a livello sia di comportamento che di crescita spirituale viene sincronicamente trasferito a tutti gli esseri che popolano il pianeta passando prima per le specie biologiche affini. Dunque la conoscenza interiore che si può acquisire imparando a conoscere e poi  a vivere la nostra interconnessione con l’Universo tramite le innumerevoli sincronicità che capitano nelle nostre vite, significa garantire all’umanità un futuro di rinnovamento , di pace e di chiarezza. ( dal libro di  dr. Massimo Teodorani , astrofisico – “Sincronicità – Il legale tra Fisica e Psiche da Pauli e Jung a Chopra” – ed.  2006 – pag. 116-117)
 
il dr. Rupert Sheldrake sostiene che capacità umane come la telepatia, la sensazione di essere osservati e la premonizione non sono paranormali ma normali, e fanno parte della nostra natura biologica, anche se abbiamo in parte perduto o trascurato questi aspetti del nostro patrimonio evolutivo  (dalla quarta di copertina del libro  di Ruper Sheldrake “La mente estesa” ed. 2006)
 
Affermava C.G. Jung: “Non si può sostenere con certezza che la psiche sia prigioniera del cervello; la psicologia dovrà studiare i fenomeni telepatici che, si sa, è più facile ignorare che spiegare”. Jung collaborò con il fisico Pauli per rendere possibile lo studio della sincronicità da parte della Fisica e dimostrare la realtà psicofisica della materia. Biologi, fisici ed astronomi hanno rilevato che il numero delle cellule del nostro cervello è uguale a quello delle galassie dell’Universo e che la capacità di memoria non appartiene solo alla materia organica ma anche a quella inorganica. Gli studi del biochimico Rupert Sheldrake sulla risonanza morfica dimostrano che esiste una trasmissione simile alla telepatia che permette a ciascuna specie biologica di accedere alla memoria collettiva, ovvero ad un campo d’informazione che non risiede nel cervello ma in una zona comparabile all’inconscio collettivo o al campo quantico. La sua teoria sui campi morfogenetici è simile a quella del doppio eterico della letteratura teosofica. Le ricerche della docente di fisiologia Valerie Hunt sul campo bioenergetico umano confermano anch’esse che la mente si estende all’infinito e che i pensieri affluiscono da più sottili livelli energetici dell’Universo. Neuroscienziati, che studiano il mistero della mente collettiva, ovvero di come il pensiero individuale si sviluppa con il pensiero del gruppo, dichiarano che ora si può tramutare il detto “penso dunque sono” in “penso dunque siamo” e affermare che, pertanto, si viene a creare un ponte tra scienza e filosofia che rivela come i campi di indagine perdano ora i tradizionali confini.
 
Un caro saluto.  Paola Botta Beltramo

sul DNA dei Sardi


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Newsletter del 17 febbraio 2017

La preistoria europea è scritta nel DNA dei sardi

Uno studio di un gruppo internazionale di scienziati ha messo in luce alcune caratteristiche peculiari del patrimonio genetico dei sardi. In particolare, l’analisi del DNA mitocondriale degli attuali abitanti della Sardegna sembrerebbe indicare che la prima occupazione dell’isola risale al Mesolitico, mostrando inoltre l’esistenza di due origini genetiche ben distinte dei primi abitanti leggi l'articolo »

OSCURANTISMO DIGITALE

"MOLTO PROBABILMENTE 
PRESTO CHIUDERÀ' 
ACCADEMIA DELLA LIBERTÀ' 
SE CONTINUA QUESTO STATO ORVELIANO DI CONTROLLO
DELLE OPINIONI"

giovedì 16 febbraio 2017