giovedì 25 febbraio 2016

interrogazione incarichi illegittimi (comunicato Dirstat)

COMMENTO : PIETRO PAOLO BOIANO 

L'INTERROGAZIONE PARLAMENTARE DELL'ON.LE RIZZETTO ANCORA UNA VOLTA STIGMATIZZA LE SISTEMATICHE CRITICITA' DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE
L'AUSPICIO E' CHE I MINISTRI INTERESSATI INTERVENGANO PER PORRE FINE A TALI REITERATE VIOLAZIONI CHE IN QUINDICI ANNI HANNO DETERMINATO CONFUSIONI E GENERALE MALCONTENTO TRA GLI ADDETTI AI LAVORI.

ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07848

Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 573 del 19/02/2016
Firmatari
Primo firmatario: RIZZETTO WALTER 
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 19/02/2016

Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE delegato in data 19/02/2016
Stato iter: 
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-07848
presentato da
RIZZETTO Walter
testo di
Venerdì 19 febbraio 2016, seduta n. 573
  RIZZETTO. — Al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
l'interrogante ha già contestato con precedenti atti di sindacato ispettivo che nella pubblica amministrazione, in particolare presso le agenzie fiscali, siano attribuite le funzioni dirigenziali in assenza di regolari procedure meritocratiche e conformi alla legge; al riguardo, tra le altre, si è ancora in attesa di risposta all'interrogazione, 5-06846 del 30 ottobre 2015, con la quale si chiede ai Ministri interrogati quali iniziative intendano adottare rispetto alla nomina di dubbia legittimità di Margherita Maria Calabrò, al vertice della direzione del personale dell'Agenzia delle entrate, e quali iniziative intendano intraprendere nei confronti di Rossella Orlandi visto il protrarsi, sotto la sua direzione, di procedure di fatto arbitrarie per il conferimento di incarichi dirigenziali nell'ambito dell'Agenzia delle entrate;
ebbene, si continuano ad individuare posizioni anomale e di dubbia legittimità conferite nell'ambito degli enti fiscali;
è il caso di Eduardo Ursilli che, ad oggi, dall'organigramma dell'Agenzia delle entrate risulta essere vicedirettore della stessa, nonostante sia andato in pensione. Sul punto, a quanto è dato sapere, Ursilli dovendo andare in pensione lo scorso mese di giugno 2015, ha lasciato a Giovanna Alessio la direzione regionale della Lombardia, come si evince anche da un articolo di Italia Oggi intitolatoEntrate. Giri di poltrone. Appare, quindi, assurdo secondo l'interrogante, che, nel lasciare una direzione regionale poiché andava in pensione, è stato poi investito di un ulteriore e prestigioso incarico dirigenziale. Sul punto, a parere dell'interrogante, l'incarico in questione appare di dubbia legittimità, a qualsiasi titolo sia stato conferito, e danneggia altri soggetti aventi diritto a ricoprire quella posizione;
ed ancora, si è appreso di un ulteriore incarico, che per l'interrogante sarebbe palesemente di detta legittimità, da un articolo di Panorama dal titolo, già esplicativo, «Dopo le cartelle pazze, le nomine pazze. Il Caso della dipendente che viene messa in aspettativa per poter essere riassunta come dirigente dell'Agenzia». Si tratta di Emiliana Bandettin, dipendente a tempo indeterminato dell'Agenzia delle entrate, collocata dapprima in aspettativa e poi assunta come dirigente esterno a tempo determinato dalla medesima amministrazione. È chiaro per l'interrogante che attribuire un incarico esterno a chi è già dipendente non è lecito;
è dunque necessario adottare le opportune iniziative rispetto alle predette posizioni dirigenziali, ennesimo sintomo di un sistema, ormai radicato da molti anni presso l'Agenzia, caratterizzato dal riconoscimento di incarichi dirigenziali esclusivamente fiduciari e che, per l'interrogante, prevedono profili di dubbia legittimità –:
quali siano gli orientamenti dei Ministri interrogati, per quanto di loro competenza, sui fatti esposti in premessa;
se intendano adottare le opportune iniziative per fare chiarezza su tali vicende e di conseguenza ad assicurare il pieno rispetto della normativa in materia, anche provvedendo a far rimuovere dagli incarichi dirigenziali le persone in questione. (5-07848)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):
sindacato giurisdizionale


http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=5/07848&ramo=CAMERA&leg=17