lunedì 6 luglio 2015

MA DI QUALE EUROPA UNITA' STIAMO PARLANDO?

 Ma quando mai? Quando mai l’Europa ha avuto sogni e ideali di unità da condividere con l’Italia? Abbiamo dimenticato che la Norvegia non aderì alla UE perché i norvegesi non volevano “mescolarsi” con gli italiani che colà spazzano le strade? Se lei fosse tedesco o danese, svedese o perfino Polacco, vorrebbe nel suo paese un po’ di gente che ha ridotto il proprio paese in una discarica a cielo aperto perfino di rifiuti industriali tossici? Che da 70 anni non riesce (non vuole!) estirpare i cancri di mafia-camorra-n’drangheta-sacra corona-mafiacapitale-mafia-expo ecc. ecc.? Un paese ogni anno devastato da alluvioni e frane che bloccano o distruggono le infrastrutture di quel poco che resta dell’economia? Un paese che privilegia lo “sviluppo” dei clandestini piuttosto che la sopravvivenza dei suoi figli? Certo un’Italia sempre nel caos delle emergenze e che perciò non può provvedere ai bisogni primari della gente (scuola, sanità, ricerca, aiuto alle piccole e grandi imprese, assistenza ai disabili e agli anziani fa assai comodo a Germania, Francia, Gran Bretagna, ai paesi emergenti dell’Europa orientale, perfino agli USA… peggiore è l’andamento della nostra economia e maggiori saranno le vendite e, quindi, l'economia, degli altri paesi manifatturieri…
Comunque in questo paese si potranno mettere in atto le più geniali soluzioni uscite dai grandi cervelloni del pianeta, ma finché avremo una classe politica che non ama questo paese e il suo popolo e che decide sempre e solo assecondando gli interessi dei paesi e poteri forti, andremo sempre più a fondo.

Bell’ideale di unità…

F.B.