mercoledì 4 marzo 2015

LA SOLUZIONE? - CAPIRE DUE SEMPLICI REGOLE E CAMBIARE PARADIGMA (ARCHIVIO 2012)

LA SOLUZIONE? - CAPIRE DUE SEMPLICI REGOLE E CAMBIARE PARADIGMA
Mentre nelle facoltà di economia continuano a studiare una economia teorica praticamente simile alla favole di bianca neve e i sette nani, la finanza internazionale realizza profitti applicando altre regole in maniera coercitiva ed imperiale. Spuntano esperti da ogni parte cercando di spiegare chi ha determinato la crisi, o da dove ha origine la stessa; anali su analisi, e lunghe discussioni su quale cura è meglio attuare per sconfiggere la crisi. Le regole che la finanza imperiale internazionale applica con diversi attori che spesso non sanno neanche cosa stiano facendo sono sempre le stesse. Imporre la propria moneta privata con regimi di interessi crescenti e realizzare dei cicli espansione monetaria e rarefazione monetaria. Due semplici regole che si trascinano tutto il resto. L'obbiettivo è sempre lo stesso fin dai "quarant'anni passati nel deserto"!!!. Ci si dovrà inserire in ogni popolo e con la tecnica del plagio, della perseveranza, della corruzione, del vittimismo, dell'omicidio e di qualunque mezzo se necessario,  si dovranno fare leggi al fine di togliere la sovranità al popolo per prendersi ilpotere di emissione monetaria, preso questo, il resto cadrà ai vostri piedi senza problemi. In qualche nazione si riuscirà al 100% in altre al 70 non importa, importa che la struttura generale della generazione del denaro dal nulla sia nelle nostre mani. Con la gestione della moneta in mano nostra gestiremo le ricchezze private e pubbliche come un gioco basterà far susseguire cicli di espansione monetaria con credito facile, con cicli di restrizione del credito, ossia di rarefazione monetaria e rientri forzati, che le popolazioni ed i suoi governati saranno costretti a far tutto stritolati dalla morsa del debito. Sono due regolette semplici e banali, ma talmente banali che l'enorme gregge della popolazione non le riesce a comprenderle. Non le comprende perché  il gregge è stato programmato per non comprenderle, non solo ma il programma si spinge anche oltre alla nono comprensione, ossia c'è di peggio ossia far sentire il gregge anche in colpa. Con il senso di colpa, di frustrazione, di rassegnazione il gregge si addomestica e lavorerà ancora di più per generare ricchezza per il potere bancocratico. Già il Barone Giuseppe Corvaia nel 1840 metteva in guardia da potenziali governi dei banchieri che non avranno altro "interesse" che per le loro azioni. Oggi stiamo in mano a Monti un nominato senatore a vita (per meriti bancari) da un'altro nominato (forse per sangue regale) Giorgio Napolitano che mette i atto niente meno che il ciclo di rarefazione monetaria di cui si parlava sopra. Il primo ciclo di stretta della liquidazione fu nel 1992 per mano di Amato, Andreatta, Draghi  e company dove ci fu' un primo rastrellamento di ricchezze. Ricordiamo che la rarefazione monetaria (indotta) si realizza con un immensa compagna mediatica a cominciare dallo spauracchio dello "spred", alle indicazione delle indagate e private agenzie di Rating che dovrebbero dare la pagella a degli stati sovrani, ma chi è stolto loro che fanno il loro lavoro pagate dal sistema finanziario proprio per creare le condizioni di rastrellamento delle ricchezze o il popolo che crede alle mega balle messe in circolazione dal bombardamento atomico mediatico di stronzate colossali? Certamente la colpa è un po' di tutti, anche perché lo sport diffuso di alzare il dito sempre verso qualcun altro è molto diffuso. La politica poiché "selezionata" dovrebbe avere un grado di consapevolezza maggiore del suo elettorato, cosi non è stato anzi ormai è dimostrato che è quanto meno collusa con il sistema finanziario, per una serie di ragioni tra cui il finanziamento ai partiti (oltre a quello "diciamo" legale). Manca una etica sana in un contesto degenerato in cui nessuno sembra più essere responsabile per quello che fa, la stessa corte costituzionale non avrebbe dovuto far passare molte leggi come quella della incostituzionale equitalia, ma del resto se tutto lo stato compreso la magistratura si è piegata al neoliberismo e al sistema finanziario della moneta debito, non c'è da stupirsi se tutto funziona male ad eccezione del sistema bancario alto. Siamo in un momento di confusione universale dove ogni riferimento sta crollando ma del resto la campagna mediatica sta ancora proiettando le immagini di una realtà che sta per sbriciolarsi in polvere finissima, basti pensare che il volume della economia immaginaria (borse, derivati, trading vario, found, ecc) è cinque volte l'economia reale. Il Monti viene fatto passare per salvatore della credibilità dell'Italia in Europa (quale Europa, quella dei popoli o dei banchieri usurai?) quando è invece il liquidatore degli ultimi beni del patrimonio nazionale. Sta aumentato la rarefazione monetaria per creare le condizioni di svendita e di depressione per favorire i "compratori amici" dei banchieri, per favorire lo smantellamento dello stato a favore dei privati, per distruggere il tessuto industriale italiano, per distruggere lo stato sociale italiano, tutto solo e sempre a favore dei banchieri prestatori di denaro. Se solo il denaro tornasse ad essere del popolo, questi signori potrebbero certamente fare una lunghissima vacanza in Antartide a tempo indeterminato. La cosa più inconcepibile da capire che nonostante sono loro ad avere bisogno di noi (il parassita ha bisogno del suo animale diversamente muore) loro ci proiettano un continuo lavaggio di cervello che siamo noi ad avere bisogno di loro, e noi ci crediamo pure, ed invece basterebbe invertire il paradigma. La situazione reale è che le cose si stanno aggravando. I soldi creati dal nulla della BCE sono andati alle banche, che anziché darle all'economia reale li hanno usati per pagare i titoli di stato tossici che avevano in scadenza, le banche tedesche e francesi si stanno liberando dei titoli pericolosi come quelli greci, portoghesi, italiani e spagnoli, la disoccupazione cresce, il PIL è a zero, il debito pubblico è cresciuto, chiudono magliaia di imprese, la scuola è in rivolta, i servizi sanitari sono in riduzione, i trasporti stanno diventando solo per gente ricca, migliaia di ipoteche in esecuzione, molti italiani alle mense sociali ecc ma allora quale film ci stanno proiettando? Per non parlare della situazione internazionale: un Iraq e un Egitto in continua rivolta grazie alla democrazia esportata dagli unici che la possiedono per concessione divina, la Palestina sotto i missili del democratico Israele ed amico degli americani. Una grande Siria che resiste ai mercenari (chiamati esercito di librazione mi raccomando) mandati e pagati dagli stesi che hanno "democratizzato" la Libia, e noi che ci preoccupiamo se vince Renzi alle primarie del PD. Un Fazio fazioso che intervista il Monti che dice che sarà ancora "disponibile per dare un contributo all'Italia"!!! (traduzione se non riusciamo a svendere tutto in tempo credo che mi daranno un'altro mandato per finire l'opera di furto ai danni degli Italia) Certamente in questo stato di cose solo una rivoluzione "seria" può resettare tutto. Non voglio chiudere in tono pessimista e dico che c'è una miriade di movimenti e partitini che sta nascendo ogni giorno il che denota una consapevolezza del fatto che la politica "vecchia" che si propone rinnovata non risolverà niente, perché si limita a curare le ferite, quando ci riesce, senza mai toccare le prime due regole che ho menzionato all'inizio dell'articolo. I nuovi movimenti spesso non hanno la profondità e la giusta conoscenza di queste due regole per cui spesso poi si trovano a litigare tra loro e a non concludere niente, servirà un tempo tecnico (al momento proibitivo) di gestazione e consolidamento (salvo insider e  partiti civetta) per poter arrivare ad avere un movimento unico forte che si possa opporre a questo coro di politicanti stonati  (corus banker) che cantano sotto la direzione del Maestro Monti.  Una moltitudine di associazioni di tre persone  non fanno un esercito, ma è la realtà con cui ci si deve confrontare. L'unico mezzo per farli convergere sarebbe l'utilizzo dei massa media che però stanno in mano al potere finanziario o direttamente (la 7, repubblica, corriere della sera)  o indirettamente (sotto ricatto politico ed economico RAI e MEDIASET). Dovranno morire almeno due generazioni (salvo rivoluzione) di persone (5/7 anni) perché il popolo del WEB abbia la maggioranza, ancora troppi anziani vanno a votare il PD , PDL , UDC, per un retroterra ideologico già morto e sepolto, per una concessione edilizia avuta, uno concorso "vinto", un figlio sistemato,ecc. Quando il popolo del WEB (Grillo docet) avranno la vera maggioranza, non solo la maggioranza della minoranza che è andata a votare, ci potrà essere il rinnovamento italiano, ma non bisogna mollare nella campagna di informazione e formazione contro la moneta debito (l'euro è una moneta debito) e sopratutto contro il neoliberismo selvaggio che ci ha distrutto l'identità di popolo creatore e geniale. La soluzione potrebbe passare anche dalla vera conoscenza del proprio essere, del proprio valore, e del proprio spirito. Una consapevolezza dell'io, porterebbe a non essere più "usati" e "programmati" da altri "esseri" fin dalle scuole elementari come schiavi per produrre ricchezza solo per loro e a farci lasciare solo le molliche.Giuseppe Turrisi