martedì 30 settembre 2014

QUESTIONE DI DNA

"I comunisti sono talmente comunisti, che arrivano a stento a capire la necessità di un'acqua pubblica, ma non arriveranno mai a capire la  tripla necessità di avere la moneta pubblica; perché è proprio un problema di DNA".

LA RASSEGNA STAMPA DEL 30 SETTEMBRE 2014

MERCATO DEL FALSO (IN MASSIMA PARTE CINESE) "FATTURA" 65 MILIARDI DI EURO/ANNO IN NERO E DISTRUGGE 100.000 POSTI!

LA FRANCIA DELLE PROFESSIONI OGGI E' IN SCIOPERO GENERALE CONTRO IL GOVERNO: HOLLANDE AL LUMICINO, VALLS INCHIODATO

BEZLER: "NON FACCIO PRIGIONIERI NAZISTI"

LA GEOPOLITICA DELLE RELIGIONI


COME UCCIDERE LA CULTURA, GLI UOMINI CHE CREDONO NELLA CULTURA

GESTO “EROICO” DEI VIGILI DI VENEZIA: 5.000 EURO DI MULTA AD UN ANZIANO PENSIONATO! LEGGI COSA HA “OSATO” FARE

La vera poitica è quella sottotraccia.

L' Invenzione dell' Auto ad Acqua


Distruggere Ogni Differenza

Distruggere Ogni Differenza

Le previsioni di "Italia Settimanale"

lunedì 29 settembre 2014

RIFLESSIONI SULLA LICEITA' E MORALITA' DELLA CHIESA

LA SANTA MADRE CHIESA ED I SUOI SOSTENITORI NEI SECOLI

LA GRANDEZZA DEL PROFANO E LA BASSEZZA DEL "SACRO"...

LA RASSEGNA STAMPA DEL 29 SETTEMBRE 2014

IN SORDINA, SIGLATO L'ACCORDO DI LIBERO SCAMBIO COMMERCIALE TRA UE E CANADA (OVVERO CON I COLOSSI INDUSTRIALI USA)

COME NEGLI BUI DEL FRANCHISMO, IL GOVERNO RAJOY VIETA IL REFERENDUM PER L'INDIPENDENZA CATALANA (RIVOLTA IN ARRIVO)

ELEZIONI DEL SENATO FRANCESE LA DESTRA OTTIENE LA MAGGIORANZA, PER LA PRIMA VOLTA VINCONO CANDIDATI DEL FRONT NATIONAL!

RIVOLTA POPOLARE A HONG KONG CONTRO LA DITTATURA: PERMESSO VOTARE SOLO CANDIDATI DEL PARTITO COMUNISTA CINESE(SANZIONI!)

LA RUSSIA SCOPRE UN GIGANTESCO GIACIMENTO DI PETROLIO



CAPITALISMO,CRISI STRUTTURALE DEFAULT FINANZIARIO.

CAPITALISMO,CRISI STRUTTURALE DEFAULT FINANZIARIO.
Strategie neomondialiste, apparati eversivi e dinamiche di distruzione mirata delle democrazie e degli Stati occidentali: per una alternativa possibile.
LINK INSERITO ALLE 20 e 30 c.a. di martedì 30/9/2014

NEI BLOG DEL CDD LA DIRETTA VIDEO IN EMBEDDING NON APPENA ATTIVATA LA TRASMISSIONE .
CON L'OCCASIONE INVITIAMO GLI ASCOLTATORI A VERIFICARE LE INFORMAZIONI ED ANALISI ATTRAVERSO I POST E DOCUMENTI DEL CDD NEI BLOG.
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=533568280106742&set=gm.759995794071637&type=1&theater

PAOLO FERRARO, DIEGO FUSARO, ANDREA ZUNINO, DAVIDE CAPORUSSO
https://www.facebook.com/events/759316467472903/
poi la diretta verrà inserita in tutti e cento i siti del CDD .
Dalle ore 20 e 30 circa verrà postato il link relativo al collegamento per diretta streaming sull'evento , sia sui profili FB degli ospiti della diretta che sui gruppi e pagine facebook CDD Comitato Difendiamo la Democrazia .
La diretta sarà visibile anche da tutti i blog del CDD [www.cdd.index.blogspot.it ]
e da post in cima a profili e pagine relativi del CDD e Paolo Ferraro.

IL CANALE "HANGOUT" del CDD SU CUI VERRA' TRASMESSA E'

QUESTIONI DI VERITÀ' E SFIDE PER DIMOSTRARLA TALE - TRA CRISTIANI E NON!!!

Certe volte sembriamo quei farisei   ......."....""  che volutamente provocavano Gesù    per metterlo a confronto con la moneta: (date a Dio quel che è di DIO e a Cesare quel che è di Cesare) o con la prostituta  (Donna chi ti condanna vai e non peccare Più)  o con il Sabato  (Stolti non salvereste il vostro asino se cade in una fossa di Sabato)  ecc ecc

Queste sono le cose che mi fanno venire l'idea di dimettermi dall'essere umano...

Gesù non ha mai cercato lo scontro intellettuale (o se preferite dottrinario) diretto!!!

Avete bisogno  di confronti come se la vostra identità ed il vostro pensiero (DI PER SE DEBOLE)  ne potesse uscire fortificato nel momento in cui nel confronto uno dei due ne uscisse "sputtanato"......  Non è il modo di cercare la forza di un idea!!!!

La competizione, la sfida non è  e non dovrebbe essere nel nostro stile.... noi dobbiamo usare l'accompagno, il prendere per mano...!!!!

Lasciargli dire, ma con le giuste domande portarlo a dire la verità (qualora noi ne siamo convinti di questa) .....

Altri  fanno gli affronti e i confronti per dimostrare che c'è quello bravo e buono nei confronti di quello brutto e cattivo!!!!

La verità (articolo determinativo) non ha necessità di confronto  o ci crediamo o no ci crediamo e non ha bisogno di affronti...... La verità, se è tale emerge in forza della sua ragione.... se è di questo mondo ci vorrà tempo, se non è di questo mondo perché ti preoccupi!

La cosa che più mi affligge  poi e che questo atteggiamento viene proprio da chi si sente cristiano!!!!  

Sostanzialmente Non ci interessa smentire gli altri ci interessa portare avanti la nostra verità, gli altri si smentiranno da soli!!! (se la nostra è la verità)

Il nostro stile deve essere un altro "modello" "esempio" "cooperazione"...

Vi riconosceranno da come vi comporterete

Spero di essere stato chiaro!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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La verità non ha bisogno di sfide.... è tale a prescindere.  L'uomo (scribi e farisei)  che pretende di possedere la  verità, spesso la usa per farsi bello di fronte agli altri!!!!   Lui  deve dimostrare che  l'ha raggiunta prima degli altri...!!!  tutto questo non è cristiano!!!!!!!!!!!!  Cristo  sapeva di essere nel vero ma non cercava sfide e confronti!!!   Chi lo vuole imitare faccia lo stesso!!!!  

La differenza nell'imitare Cristo nel proprio cuore  e quello invece di far vedere (agli altri)  di appartenere ad un gruppo che possiede la verità e di "imporla" (con ogni mezzo, almeno nel passato anche diventando religione di stato).   Il nodo tra chiesa e Cristo passa anche da questa sottile ed impercettibile differenza.... ma la questione è molto lunga... sopratutto nel momento in cui Dio (padre) decide di non parlare più attraverso dei profeti (ma è cosi?) e si affida solo agli scritti che passano di mano in mano "umana" con quello che è la natura umana che cade in tentazione!! e Cristo ci è anche morto per questo!!!!

Una chiesa che è stata "massonizzata" da satana!!!! ???

 Quindi: o Cristo si è sbagliato nel versetto di Matteo 16,18  "le porte degli inferi non prevarranno su di essa!!!"

Oppure Cristo non ha mai fondato questa chiesa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ma tornado alla verità !!!

Cristo non ha  mai urlato (salvo una sola volta nel tempio contro gli usurai), al contrario non cercava le sfide ma le ha sempre evitate...  anzi diceva ai suoi  se non vi ascolteranno, scuotete le scarpe e andatevene!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!  (Mt 10-14)

Anzi Cristo  spesso "scappava" proprio quando c'era da fare il confronto   GV 8:59

Spesso prima di dare una nostra idea è necessario ascoltare l'altro, al fine che si svuoti... quando non avrà più niente da dire quello è il momento di inserire la nostra verità (se è tale)!!!!

Giuseppe Turrisi

domenica 28 settembre 2014

Scie chimiche & geoingegneria clandestina

https://www.youtube.com/watch?v=c5e2Pk4PC98#t=214
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AVETE VOLUTO L'EUROPA ED IL NEOLIBERISMO ECCO COSA SUCCEDE

ABBIAMO REGISTRATO ! UFFICIO RECUPERO CREDITO MINACCIA IL CLIENTE !

ANCHE I CINESI HANNO LE PROVE CHE NON C'E' MAI STATO UN ALLUNAGGIO?

ANCHE I CINESI  HANNO LE PROVE CHE NON C'E' MAI STATO UN ALLUNAGGIO?

E SOPRATUTTO COME MAI CON UNA TECNOLOGIA MOLTO PIU' EVOLUTA DEL 1969  NON CI SIAMO PIU' TORNATI?

UDIENZA PRELIMINARE T.A.R. DEL LAZIO FISSAZIONE TRATTAZIONE NEL MERITO

DICHIARAZIONE CHOC, Ufficiale USA svela il segreto dell’Isis: “Ecco la verità che non vi dicono”

DICHIARAZIONE CHOC, Ufficiale USA svela il segreto dell’Isis: “Ecco la verità che non vi dicono”

sabato 27 settembre 2014

ESCLUSIVO - Iraq: la verità sull'Isis di Marcello Foa


Isis : ma che...sono diventato scemo ? di Vincenzo Mannello

Isis : ma che...sono diventato scemo ?
È quel che mi chiedo (senza preoccuparmi troppo,e questo potrebbe avvalorare il rischio) leggendo i giornali,ascoltando la radio e scorrendo le notizie su internet che trattano di Isis e complementari.
Decapitazioni in video,BombObama ovunque,Hollande ultimo entrato,Italia nella "coalizione" (ma facendo cosa ?),il Papa a rischio,Assad d'accordo (questa poi !!),il Belgio bombarda (pure lui...!),discussioni infinite all'Onu,i paesi arabi (sunniti) al seguito e via dicendo o scrivendo....che casino !!
Come può un normale cittadino italiano,mediamente (male)informato dai media TUTTI orientati unilateralmente contro il Califfo e senza "diritto di replica", 
assimilare informazioni piú corrette per poi farsi una propria opinione ?
Non può...anche perché chi vuole (volesse) dire o scrivere qualcosa di differente rischia pure una incriminazione per favoreggiamento del terrorismo o perlomeno un linciaggio mediatico.
Però,almeno su internet,mi rendo conto che "filtrano" notizie differenti ed analisi alternative e controcorrente....e che esistono persone e testate che non intendono portare il cervello all'ammasso.
Io,nel mio modestissimo "piccolo", mi reputo una di queste e di conseguenza mi comporto.
Analizzando ciò che riesco a sapere e cercando di sintetizzare il piú semplicemente possibile senza troppe "dietrologie" che confondono ancor piú le idee.
Rimetto pertanto un poco di ordine per quanti vorranno pubblicare e leggere quanto sotto,ribadendo che (mi paro il sedere) non posso essere considerato "tifoso" dell' Isis perché pubblicamente ne ho denunziato il pericolo difendendo Assad e la Siria ieri e Gheddafi e la Libia prima ancora dal pericolo del "fondamentalismo".
Punto primo,da non dimenticare mai :
sono gli occidentali,con in testa gli Usa,che hanno portato la guerra in quelle zone invadendo stati sovrani,rovesciando governi ed assassinando capi di stato.
Inutile cercare le "armi di distruzione di massa" di Saddam Hussein,Gheddafi ed Assad....quelli che le hanno sono BombObama ed il suo protetto Israele,scrivo una inesattezza  ?
"Esportare la democrazia"...vediamo quale risultato hanno ottenuto gli Usa ed alleati Nato in Irak,Afghanistan,Libia,Siria massacrando sotto le bombe "intelligenti"  migliaia di bimbi e donne innocenti e musulmani  ?
Se aggiungiamo l'azione parallela in Egitto,Yemen,Somalia ed affini il quadro è ancora piú sconfortante.
Punto secondo : l'Isis ha combattuto e combatte tuttora una spietata guerra "interna" all'Islam.
Califfato del Levante...,Irak,Siria...magari Cirenaica e poi quel che Al Baghdadi sognerà di aggiungere...ma "interno" ai paesi musulmani.
Roma e l'occidente li ha messi "a rischio" ora..."dopo" il solito intervento armato americano lanciato da BombObama e soci. È falso quel che scrivo ?
Con il carico che gli Usa avevano finanziato ed armato Isis contro Assad....le foto del  Califfo con Biden sono un fotomontaggio ?
Punto terzo : ma dico (scrivo)....qualunque essere che abbia un minimo di cervello pensante può credere che Isis accetti supinamente di farsi massacrare dalle bombe della "coalizione" o che il Califfo se ne stia tranquillo ad aspettare l'arrivo del solito "drone assassino" ?
Logico e naturale che si difenda ed offenda come può...istillando la paura in Occidente,per ora tagliando le teste dei malcapitati in suo possesso.
Ma chi può escludere di peggio,specie se entrassero in azione i kamikaze islamici ?
Quindi,in conclusione,orrore per le teste tagliate (specie se occidentali),sdegno e tutto quel che volete.
Ma pretesa di vedere i video (che i droni riprendono) delle vittime dei bombardamenti americani ed europei compresi quelli dei bimbi colpiti ed ammazzati "per sbaglio".
Solo così si potrà avere un quadro piú realistico degli avvenimenti ed una visione completa della "barbarie umana" (islamica e non).
E magari io non mi considererò (per ora) "scemo".
Vincenzo Mannello
Grazie per l'attenzione.

CONSIDERAZIONI SULL’ISTITUTO DEL CALIFFATO E LA “GIUSTIZIA” NELL’ISLAM (di E. Galoppini)

CONSIDERAZIONI SULL’ISTITUTO DEL CALIFFATO E LA “GIUSTIZIA” NELL’ISLAM (di E. Galoppini)

Eurasia 4/2007 :::: Enrico Galoppini :::: 23 settembre, 2014 :::: http://www.eurasia-rivista.org/21865/21865/
CONSIDERAZIONI SULL’ISTITUTO DEL CALIFFATO E LA “GIUSTIZIA” NELL’ISLAM
Alla luce dei recenti “rumori” riguardanti un “califfato” su parti dei territori di Siria ed Iraq, riteniamo utile ed interessante riproporre, anche a beneficio dei lettori del sito di “Eurasia”, l’articolo di Enrico Galoppini – redattore della rivista – Considerazioni sull’istituto del Califfato e la “Giustizia” nell’Islam, pubblicato sul numero 4/2007 (pp. 35-44).

scarica direttamente qui il pdf:

La provvisoria esecutività del decreto ingiuntivo e i diritti fondamentali della persona

La provvisoria esecutività del decreto ingiuntivo e i diritti fondamentali della persona

giovedì 25 settembre 2014

Cassazione: “Equitalia non può pignorare le prime case”.

Cassazione:   “Equitalia non può  pignorare le prime case”.

Una nuova sentenza in cui gli Ermellini hanno dato ragione al contribuente.
La cassazione con la sentenza n.  19270 del 12 settembre 2014, hanno contraddetto quanto aveva affermato in precedenza il Ministero dell’Economia e delle Finanze .
Se infatti il Ministero dell’Economia e Finanza, in seguito ad un interpello posto dalla stessa Equitalia,  aveva affermato che il “Decreto del Fare”  non godesse di effetto retroattivo, ragion per cui tutti i procedimenti cominciati prima dell’entrata in vigore dello stesso dovessero proseguire, la Corte di Cassazione invece nella sua sentenza sopra citata, n. 19270/2014,  stabilisce che, a prescindere dalla data di entrata in vigore del provvedimento, non vi potrà essere nessun pignoramento, nemmeno per quanto riguarda i casi precedenti.
La sentenza della Corte di Cassazione dice: "dal momento che la norma disciplina il processo esecutivo esattoriale immobiliare, e non introduce un’ipotesi di impignorabilità sopravvenuta del suo oggetto, la mancanza di una disposizione transitoria comporta che debba essere applicato il principio per il quale, nel caso di successione di leggi processuali nel tempo, la nuova norma disciplina non solo i processi iniziati successivamente alla sua entrata in vigore, ma anche i singoli atti di processi iniziati prima".
Naturalmente si ricorda che la impignorabilità delle prime case, anche secondo il dettato del Decreto Legge 69/2013, non risparmia le cosi dette case di lusso.
Potranno tirare un sospiro di sollievo tutti quei contribuenti la cui causa, per difendere la propria casa di abitazione,  è ancora in corso  perché avevano subito  il pignoramento da parte di Equitalia prima del 21 giugno 2013.

Articolo a cura della dott.sa  Floriana Baldino.
Per contatti scrivere a florianabaldino@gmail.com  

QUALCUNO BRUCIA LE SEDI DEL FISCO FRANCESE E QUALCHE ITALIANO BRUCIA IL LIBRI CONTABILI

QUALCUNO  BRUCIA  LE SEDI  DEL FISCO FRANCESE
http://frontediliberazionedaibanchieri.it/2014/09/i-bretoni-si-ribellano-alle-sanzioni-contro-la-russia.html


http://www.dailymotion.com/video/x269l4t_morlaix-incendie-du-centre-des-impots_news?start=19

QUALCHE ITALIANO BRUCIA IL LIBRI CONTABILI


http://video.gelocal.it/ilcentro/locale/pescara-chiude-il-bar-vespucci-e-il-titolare-brucia-registri-e-cartelle-equitalia/33548

LA RASSEGNA STAMPA DEL 25 SETTEMBRE 2014

RECESSIONE? NO, CROLLO DELL'ECONOMIA

ATTACCO SENZA PRECEDENTI DEL GOVERNO MERKEL A DRAGHI: "IL SUO PIANO DI AIUTI FINANZIARI (AI PIIGS) NON CI PIACE (BOOM!)"

STRAORDINARIA ANALISI DI EVANS PRITCHARD: L'ENORME CRESCITA DELL'AfD SPINGE A DESTRA LA MERKEL, EURO VICINO ALLA FINE"

L'OCCIDENTE BATTE IN RITIRATA IN UCRAINA






La Cina e la Russia possono superare l’Occidente


Ora come ora la causa principale del mal di testa degli USA sono la Russia e la Cina che si sostengono sempre più attivamente nell’arena internazionale e non seguono la linea di Washington nel fare la pressione sui regimi ad essa scomodi.

Tale è la conclusione che fa in un suo articolo il quotidiano statunitense “Washington Post”. La Russia e la Cina nelle loro azioni contano sulla “carenza di lungimiranza strategica e di ambizioni politiche” degli USA e di tutto l’Occidente nel suo insieme,- si sottolinea nell’articolo. Che cosa significa il rafforzamento del partenariato russo-cinese per questi paesi e per la situazione nel mondo? – questa questione si discute sempre più vivamente sia sui mass-media che tra gli studiosi.
Secondo l’accademico Alexey Arbatov, uno degli esperti russi di primo piano nel campo dei rapporti internazionali, gli USA già da tempo seguono con preoccupazione lo sviluppo del partenariato strategico russo-cinese. Mosca e Pechino ancora prima della crisi ucraina avevano dei loro contrasti con Washington su molti problemi dell’attuale ordine mondiale – dalla Siria e dal processo di conciliazione nazionale nella Penisola Coreana alla riforma del Consiglio di Sicurezza dell’ONU. Il confronto apertosi ora nelle relazioni russo-americane non poteva non avere un impatto sullo sviluppo dei rapporti nel triangolo Cina-Russia-Usa. Anche qui si sta registrando l’aumento della tensione che si manifesta non solo sulla stampa americana ma anche in una certa correzione della politica estera degli USA,- ritiene l’accademico Arbatov:
Gli USA ritengono necessaria la loro presenza nella parte occidentale dell’Oceano Pacifico e nella regione euro atlantica in cui devono avere un ruolo dominante. La cooperazione tra la Russia e la Cina lancia una sfida a questo ruolo. Le risorse e le tecnologie della Russia più l’enorme potenziale economico e la rapida crescita della Cina, sicuramente, creano un centro di forza pericoloso per gli USA.
Per il vero, secondo Alexey Arbatov, in Occidente veramente manca la lungimiranza strategica. Lo si vede, in particolare, nel fatto che molti esperti e politici esagerano il potenziale antioccidentale della collaborazione russo-cinese. La situazione oggettiva infatti spinge la Cina e la Russia ad una cooperazione economica più stretta, nonché ad una decisa difesa dei principi dell’ordine mondiale giusto, tra cui il principale è il primato del diritto internazionale. Ma non è il caso di parlare di un’alleanza militare, anche se gli analisti occidentali molto spesso pongono l’accento principale proprio sulla componente tecnico-militare del partenariato russo-cinese.
Secondo Alexey Arbatov, gli USA e le potenze occidentali non intendono tentare di fare la pressione sulla Russia e la Cina imponendo loro una nuova “corsa agli armamenti”. In questo senso lo scenario da guerra fredda non si ripeterà in modo diretto. Anche gli USA stessi non hanno risorse per affrontare una simile avventura. A quanto pare, si tratterà di un tentativo di costituire e di rafforzare alleanze antirusse ed anticinesi. Per esempio, verranno fatti tentativi di spingere l’Ue ad ulteriori sanzioni alla Russia. Gli USA porteranno avanti gli sforzi per l’utilizzo degli umori anticinesi nella regione asiatica del Pacifico. In questo senso gli USA hanno molta libertà di manovra, in considerazione dei complessi rapporti della Cina con paesi confinanti,- ritiene l’accademico. La Cina non è onnipotente nel senso di aiutare la Russia a far fronte alle sanzioni poiché anch’essa riceve molte tecnologie dall’Occidente e non intende riesportarle. Tuttavia la Russia e la Cina devono pensare agli interessi comuni, ad occupare degne posizioni nel mondo che cambia,- ha detto a conclusione l’accademico Arbatov.

Viktor Orban e il miracolo ungherese: lontano da Bruxelles si può risorgere economicamente




Controllo della Banca centrale e nazionalizzazione delle utilities:

un modello che si dimostra vincente


di Cesare Sacchetti
 
Quando lo Stato fa la sua parte, e bene, una nazione non potrà che trarre beneficio dal suo intervento.L’Ungheria guidata da Viktor Orban, è l’esempio più chiaro di come lo Stato possa risanare una situazione di instabilità economica, utilizzando gli strumenti economici che la macchina statale ha a disposizione. 
 
La rinascita dell’Ungheria passa in primo luogo dal controllo della Banca centrale da parte del Governo, con la nomina di un direttore imposto dall’esecutivo per riguadagnare il controllo della politica monetaria della nazione e infrangere definitivamente il tabù liberista della sua indipendenza, sempre in omaggio alle teoria quantitativa della moneta che associa la stampa della moneta  all’inflazione. Una teoria rigettata dallo stesso Milton Friedman, il suo esponente più noto che negli ultimi anni della sua vita riconobbe la fallacia di questa equazione sulla quale sono impostati i trattati europei che hanno come obiettivo principale non il raggiungimento della piena occupazione, ma quello della stabilità dei prezzi. In questo contesto l’eurozona è trascinata in una spirale deflattiva che si abbatte sulle economie dei paesi europei, con consumi ridotti ai minimi termini e una disoccupazione crescente. 
 
Orban ha voltato le spalle ai dogmi del liberismo che avevano portato l’Ungheria a lasciare per strada più di 10 punti di PIL, ed è ripartito dalla centralità dell’intervento pubblico con la nazionalizzazione del sistema pensionistico, opponendo un netto rifiuto all’ipotesi dell’ingresso del suo paese nell’Eurozona. E per questo si è guadagnato la fama di malvagio antieuropeista nei corridoi di Bruxelles, che ha ridotto i finanziamenti europei all’Ungheria per punire chi non si è voluto allineare ai suoi diktat. Sanzioni che a quanto pare non hanno influito minimamente sull’andamento dell’economia ungherese, che sta conoscendo un vero e proprio boom con il PIL che dall’inizio del 2014 è volato ben oltre il 7% e l’anno ancora non si è concluso. 
 
Un personaggio decisamente scomodo, Orban, che ha abbandonato la politica filo atlantista per girare lo sguardo a est verso Mosca, con la quale ha costruito un solido asse di collaborazione e procede speditamente insieme al Premier Serbo Vucic alla realizzazione del gasdotto Southstream, osteggiato dalla Commissione Europea perché bypasserebbe l’Ucraina nella fornitura di gas ai paesi europei. La partita fondamentale per restituire all’Ungheria il controllo delle proprie risorse energetiche, passa dal controllo dei servizi pubblici per i quali Orban sta proseguendo su una strategia di nazionalizzazioni già iniziata nel 2010 , riprendendo il possesso della controllata ungherese del settore energetico posseduta dal gruppo tedesco E.ON., della società petrolifera MOL e di una società idrica che era stata acquisita dalla francese Suez. 
 
L’obiettivo è ottenere il controllo dei servizi pubblici e delle utilities: “Una volta per tutte dobbiamo fermare l’era in cui i fornitori di servizi energetici potevano fare utili alle spalle della gente”, ha dichiarato il primo ministro magiaro. Un vero e proprio strappo alle politiche liberiste imposte dalla Commissione Europea, fondate sulla privatizzazione dei servizi pubblici e sul controllo delle authority che come dimostra il caso italiano non fanno altro che sanzionare una situazione di monopolio privatistico sui settori pubblici che posseggono le caratteristiche di monopoli naturali, perciò il privato si trova in condizioni ideali per trarre profitto dal controllo dell’energia elettrica o dei trasporti non potendo avere concorrenti, e il risultato è stato il lievitare dei costi delle utility e lo scadimento dei servizi. 
 
Un principio che Orban conosce bene e non intende fermarsi su questo cammino, mandando un avvertimento alla tedesca E.ON. per una prossima acquisizione totale della compagnia. La strada per sfidare i poteri forti passa proprio da qui, sul controllo degli strumenti fondamentali economici attraverso i quali lo Stato può intervenire per sanare quelle situazioni di squilibrio e di controllo monopolistico da parte di mastodontici gruppi privati stranieri, assumendone egli stesso il controllo per ottenere un calo delle tariffe e rendere così il servizio fruibile anche ai meno abbienti. 
 
Un modello questo che apparteneva all'Italia, fondato sulla gestione dei servizi pubblici, demonizzato e vilipeso nel corso degli anni da una campagna mediatica sostenuta anche e sopratutto da economisti di fede liberista, che hanno dipinto lo Stato come il nemico da abbattere dipingendolo come un intruso che non può e non deve secondo la loro visione mercantilista intervenire nella regolazione dei processi economici. Il risultato, lo abbiamo constatato sulla nostra pelle, è stato la creazione di un’anarchia liberista che accentra su di sé tutti i poteri più importanti di cui l’economia ha bisogno e comprime ogni spazio di manovra che lo Stato può utilizzare per invertire la tendenza. In questo modo si continuano a seguire politiche procicliche che non fanno altro che aggravare la recessione.
 

Il primo ministro ungherese ha deciso di non vendere il suo paese alle élite transnazionali che stanno, al contrario, saccheggiando il nostro, ha sfidato coraggiosamente i poteri forti ed è stato premiato con la rielezione e una ripresa formidabile. Un politico che fa gli interessi del suo popolo deve prendere esattamente queste decisioni a livello economico e ribellarsi ai diktat di Bruxelles. Quanto ne avremmo bisogno anche in Italia....

UDIENZA PRELIMINARE T.A.R. DEL LAZIO FISSAZIONE TRATTAZIONE NEL MERITO

martedì 23 settembre 2014

PTV NOTIZIE 23 SETTEMBRE 2014 - OBAMA STRANAMORE


Video Shock: Veltroni parla degli ILLUMINATI alla Rai,l' ENTITA' che gov...

LA RASSEGNA STAMPA DEL 23 SETTEMBRE 2014

COLDIRETTI: "IL BLOCCO DEI BENI DEL MILIARDARIO RUSSO ROTEMBERG VALE 7 VOLTE MENO DEL DANNO ALL'ITALIA DA SANZIONI"

FALLIMENTI IN ITALIA AUMENTANO NEL 2° TRIMESTRE: 4.000 IMPRESE IN DEFAULT, +14,3% RISPETTO IL 2013 (PAESE IN BANCAROTTA)

LA RUSSIA TAGLIA IL 25% DEL GAS ALL'AUSTRIA MA COSI LO TAGLIA ANCHE ALL'ITALIA! (SNAM RETE GAS DENUNCIA CALO FORNITURA)

DRAGHI AMMETTE L'IMPOTENZA DELLA BCE DI FRONTE ALLA CRISI. ALL'ITALIA SERVE FLAT TAX 20% E FREGARSENE DELLA UE (LEGA)

ISRAELE: NO ALLE SANZIONI UE CONTRO LA RUSSIA, ANZI "AUMENTEREMO L'EXPORT CON MOSCA E BRUXELLES NON INTERFERISCA" (GOV.)

I VERI EROI DEL CESSATE IL FUOCO DI KIEV

MARINA SILVA, FA PARTE DEL PIANO PER DESTABILIZZARE IL BRASILE


Solcare il mare all'insaputa del cielo


Libro dei trentasei stratagemmi:

stratagemma numero 1:

"Solcare il mare all'insaputa del cielo"

Questo stratagemma si riferisce ad un episodio del 643, quando l'imperatore Tai Zong di Dang, rinunciò ad attraversare il mare per attaccare Koguryo. Il suo generale Xue Rengui escogitò uno stratagemma per alleviare la paura della nausea dell'imperatore: in una giornata soleggiata, l'imperatore fu invitato ad incontrare un saggio. Attraverso una scura galleria giunsero in una sala dove si svolse un banchetto. Dopo molti giorni, l'imperatore ascoltò il suono delle onde e capì di trovarsi su una nave. Il generale Xue aprì le tende che coprivano la vista del mare e confessò che ormai lo avevano attraversato. L'imperatore allora decise di proseguire e alla fine concluse una campagna militare vittoriosa.

Questo significa distrarre il soggetto prescelto (in questo caso l'imperatore) facendogli incentrare l'attenzione su cose secondarie (l'incontro con il saggio, il banchetto) in modo da portare a compimento l'obbiettivo a sua insaputa (attraversamento del mare).

L'imperatore è l'esatta rappresentazione del popolino italiota di oggi che sicuramente è più attratto dalle "meraviglie tecnologiche" che il turbo-consumismo ci offre in banchetto, come l'uscita dell'Iphone 6 o dell'Iwatch, che al fatto che Renzie stia in procinto di abolire l'articolo 18. Le distrazioni che questo sistema, che ci vuole tanto bene, ci offre sono tante e variegate, confezionate ad hoc per ogni gusto ed inclinazione, più è ricco il banchetto e più l'imperatore sarà preso dall'impegno di assaggiare ogni colorata pietanza non accorgendosi che nel frattempo la nave (su cui lui non è cosciente di stare) sta arrivando a destinazione...

L’UE nasconde la testa sotto la sabbia




All'ombra del referendum sull’autodeterminazione della Scozia un'altra emergenza si evidenzia sulla sorte dell'Unione europea. 

I leader dell'UE hanno preso la decisione finale di rinviare a tempo indeterminato il vertice economico che avrebbe dovuto essere la chiave dell’attuale semestre di presidenza italiana.
La versione ufficiale è che l'agenda è sovraccarica. Tuttavia, nelle hall di Bruxelles si vocifera che l'assenza dei leader europei dipende dalla impossibilità di capire cosa fare con l’economia europea.
L'idea era di organizzare nel mese di ottobre un vertice di emergenza per gli affari economici dell'Unione europea presentata dal presidente francese Francois Hollande e dal primo ministro italiano Matteo Renzi. Hanno offerto ai colleghi di discutere le prospettive per l'area euro deteriorata e in particolare il problema della disoccupazione. I recenti dati dell’agenzia Eurostat mostrano che, nonostante gli sforzi, non è possibile invertire la situazione socio – economica dell'UE. Il numero dei disoccupati nell'Unione Europea nel mese di giugno è di 25 milioni di persone pari ad un tasso di disoccupazione del 10,2%. Rispetto a maggio la situazione è migliorata dello 0,1%. Un simile "progresso" è stato registrato anche nella zona euro che passa dall’11,6% al 11,5%. Allo stesso tempo, Eurostat non rivela alcuna fretta nel pubblicare i dati più recenti.
In realtà, rimane fermo lo sviluppo economico della zona euro. L’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) nel suo ultimo rapporto ha definito la situazione economica nella zona euro un peso per l'economia globale pesando ancor più che i conflitti in Ucraina e in Medio Oriente o l'incertezza riguardo la Scozia. Il rapporto prevede che il PIL della zona euro crescerà nel 2014 dello 0,8%, mentre a maggio era prevista una crescita dell’1,2%. Per raffronto negli Stati Uniti si attende una crescita del 2 - 2,2% del PIL. La continua crescita lenta nell'area dell'euro è il fattore più preoccupante nelle previsioni cita esperti dell'OCSE l'agenzia AFP. In questo caso, obiettivi rischi finanziari ed economici per l'Unione europea rimangono, ha ricordato a "Rossiya Segodnya" l’esperto dell’Istituto per l’Europa Vladislav Belov:
I mercati mondiali sono ancora incerti. Di conseguenza si ha una riduzione della domanda esterna. Si deve ricordare che l'economia europea ha particolari risorse interne per un cambiamento qualitativo della situazione.
La decisione presa dai leader europei a fine agosto nel tenere nel mese di ottobre uno speciale vertice economico, sembrava logica. Tuttavia, in base alle informazioni disponibili, il forum è stato annullato a causa della dura presa di posizione della cancelliera Angela Merkel. È contraria a Francia e Italia che hanno proposto misure per promuovere la crescita economica e creare nuovi posti di lavoro violando i principi degli equilibri di bilancio. E Bruxelles non può permettersi di tenere un vertice che testimoni le divisioni politiche.
Nel frattempo l'Unione Europea, come misura chiave anti crisi, continua a pompare denaro nel sistema bancario. La Banca centrale europea (BCE) ha fornito alle banche 82 miliardi e 600 milioni di euro per l'attuazione delle operazioni di rifinanziamento a lungo termine (TLTRO). Secondo il Wall Street Journal, la BCE quest’anno intende assegnare alle banche, per l’attuazione di tali operazioni, 400 miliardi di euro. Ma tali politiche soddisfano poco gli obiettivi della lotta alla disoccupazione, ha detto il capo del dipartimento operazioni attive della banca russa Finansovy Standard, Roman Andreev:
Gli sforzi compiuti dalla dirigenza dell'Unione europea non trovano risposta reale nella sfera sociale. L’errore delle autorità dell'UE è che esse finanziano principalmente le banche nella speranza che le banche concedano prestiti alle piccole e medie imprese. E queste, a loro volta, espandano le proprie attività ed assumano lavoratori. Ma nelle condizioni complesse e contraddittorie di oggi le società finanziarie si stanno muovendo verso la riduzione dei costi, compresa la riduzione del personale.
C'è un'altra ragione per la riluttanza della leadership dell'UE nel sollevare le questioni finanziarie ed economiche. Prima o poi sarà inevitabile un dibattito sulla questione della guerra delle sanzioni con la Russia. L'importo esatto delle perdite dell’UE a causa della politica anti Russia imposta da Washington deve ancora essere valutato. Gli esperti dell'organizzazione internazionale International Trade Center stanno già parlando di circa 10 miliardi di euro. E un certo numero di Stati membri dell'UE: Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Grecia, Cipro, hanno inevitabilmente rimesso al vertice la questione suicida delle politiche anti Russia dell’UE.
E così la leadership dell'Unione Europea si è presa una pausa sulle questioni pericolose. Il portavoce del governo francese Stephane Le Foll ha spiegato cosa sta succedendo sulla "questione tempo", La presidenza italiana dell'UE ha voluto rinviare il calendario del vertice a causa degli argomenti posti all’ordine del giornoNon c'è altra ragione, ha detto diplomaticamente. Ma è proprio questo il caso in cui i politici non dovrebbero credere a una parola. E, soprattutto, la politica dello struzzo dell’UE nell’affrontare i problemi della zona euro non va via.

appelli telepatici di una tartaruga morente

Sabato  20 settembre : alle 9,30 un custode rinviene sul bagnasciuga sabbioso della Plaia di Catania uno splendido esemplare di tartaruga marina Caretta caretta.
Specie ultraprotetta dalle istituzioni mondiali ed italiane in particolare.
La tartaruga è visibilmente malridotta,perde sangue abbondantemente ed ha bisogno di immediato soccorso. 
Siamo "dentro" Catania,a circa due kilometri dal porto ed in orario "lavorativo". Più volte (è giusto ricordarlo) sono "scappati" tutti per dare una mano in casi simili. In questa occasione qualcosa non funziona,il meccanismo si inceppa : "non è competenza nostra","non siamo autorizzati ad intervenire"..."non risponde nessuno". Queste le frasi riportate dal quotidiano La Sicilia nella ricostruzione del come e perché la splendida tartaruga marina sia stata ,da tutti gli organi preposti (o meno),abbandonata per più di 12 ore al proprio destino e fatta morire lì ove era giunta in cerca di salvezza.
Questa la sintetica cronaca di pubblica conoscenza.
A me,che per le tartarughe marine ho una particolare predilezione dovuta a qualcosa di ancestrale,é sembrato di raccogliere nell'etere qualcosa di non spiegabile : gli "appelli" lanciati dalla tartaruga fin dal suo approdo sulla spiaggia catanese.
Li ho captati quasi "telepaticamente" ma postumi...inspiegabili sensazioni che sembrano "vere" e che fedelmente riporto.
- "Mare Nostrum ? Sono una tartaruga Caretta caretta....sono in acque italiane e sto per approdare in una spiaggia di Catania.... Sto malissimo,qualcuno mi ha trascinato per mare colpendomi violentemente,forse con delle eliche...ero tranquilla che solcavo le onde,non me lo aspettavo....non ho capito piú niente...,solo qualcosa di gelido traversare  la mia corazza e squarciarmi le carni....non so come faccio ad essere viva....sento il sangue uscire dal mio corpo ed ho pure tanta paura....aiutatemi...!!".
"Da dove vengo ? Quanti siamo ? Si riconoscono gli scafisti ? E quanto è grande l'imbarcazione.....?? Scusi...cosa ha capito ? Sono una Caretta caretta....una tartaruga di mare...,sono sola e mi trasporta il mio stesso carapace...gli scafisti cosa sono,quelli che mi hanno investito ? Non so dirle altro".
"No,non sono una profuga superstite di un naufragio...lo vuole capire ? Sto perdendo sangue ma.....non sono partita dalla Libia....sto arrivando sulla spiaggia della Plaia,si....ove morirono annegati tutti quei poveracci di clandestini....a due passi dalla riva".
"Non potete far niente ? Perché ?....effettuate solo salvataggi di "umani" e direttamente a domicilio ?....ed io cosa faccio ? Chi chiamo ?....la Guardia Costiera ?....ma io mi sento male....vabbè...,grazie lo stesso e buon lavoro".
"Dio Nettuno,come mi sento male......,Guardia Costiera ? Mi scusi...sono un Caretta caretta ferita gravemente,ho bisogno di soccorso....dove mi trovo ? In questo momento ho poggiato le pinne sul bagnasciuga della Plaia....cerco di arrivare all'asciutto per potermi riposare".
"Si,ho messo le pinne sulla sabbia.....ah...non è più vostra competenza perché già ho toccato terra ?......e che faccio ?.....si,aspetto un minuto che si informi...devo chiamare la Capitaneria di Porto ?.....vabbè,grazie lo stesso".
"Dio Nettuno,mi sento peggio ancora...quanto sangue perdo.....proviamo con questi,va......Capitaneria di Porto ? Sono una Caretta caretta e mi trovo a poca distanza da voi....,sono ferita e perdo sangue....mi date aiuto ? Dove sono ? Alla Plaia,spiaggia libera 3....si...,mi sono trascinata una decina di metri sulla sabbia.....meglio chiamare la Polizia Locale ? Cosa è  ? Ah....la municipale....sono sicuramente più vicini ?...ma io sto sempre peggio....,mi muovo con gravissima difficoltà...le mie chiamate telepatiche divengono difficili".
"Dio Nettuno,c'è un umano....,anzi ne vedo tanti....,sempre piú attorno a me. Vedo che hanno un aggeggio in mano,uno lo ho ingoiato una volta...si chiama telefonino e serve a comunicare tra loro....me lo ha spiegato un delfino mentre nuotava attorno a me".
"C'è un gran vociare ora,tanti umani.....capisco che si danno da fare,vogliono aiutarmi.....un bimbo mi parla,pure a gesti.....".
"È tardi,c'è tanto caldo,la sabbia scotta....io sto tanto,tanto male....mi hanno pure fotografato...forse c'è un video su YouTube...sono debole....il bimbo si avvicina e mi dice di non preoccuparmi....hanno avvisato tutti....".
"il mio sangue è freddo di natura ma ora mi sembra bollente...forse non ne ho piú...,non riesco a muovermi ma capisco ancora tutto.....gli umani sono in continuo movimento...guardano lontano,come aspettassero qualcuno".
Un uomo mi accarezza pure la zampa...mi sussurra qualcosa....lo comprendo.....hanno chiamato tutti.. Polizia,Carabinieri,Guardia di Finanza,il sindaco Bianco,il governatore Crocetta,forse Renzi e pure Napolitano...se non di persona con il pensiero....così mi dice quel signore accarezzandomi".
Manca il Centro Recupero Fauna Selvatica di Catania....quelli non risponde proprio".
"Troppo tempo.....sto per morire....lo sento....quì....,a Catania....città d'Europa e faro di civiltà.....non male....".
"Me ne vado....mi addormento per sempre sulla sabbia....somiglia a quella del mio primo giorno di vita....vado a solcare altre onde,in altro mare....:
Dio Nettuno...almeno tu rispondimi....".

Grazie per l'attenzione.

Vincenzo Mannello