venerdì 24 ottobre 2014

Ecco la letterina di Bruxelles che sculaccia Renzi e Padoan



tensione tra Bruxelles e Roma sulla Legge di Stabilità di Matteo Renzi e Pier Carlo Padoan varata dal governo il 15 ottobre.
Con una lettera annunciata che porta la firma del commissario europeo per gli affari economici e monetari, il finlandese Jyrki Katainen, sono arrivati questa mattina a Roma i rilievi tecnici che Berlaymont ha sollevato sulla finanziaria (qui la lettera integrale in formato pdf).
La Commissione – si legge nella missiva – intende continuare il dialogo costruttivo con l’Italia per arrivare alla valutazione finale della manovra e gradirebbe il vostro punto di vista non appena possibile e preferibilmente entro il 24 ottobre per consentirci di tener conto delle valutazioni italiane nella prossima fase“.
Per il vice-presidente della Commissione, si assiste a una “significativa deviazione dagli aggiustamenti richiesti per centrare l’obiettivo di medio termine“.
E nonostante sia il governo sia Bruxelles (cerchiamo “un costruttivo dialogo“, dice la lettera in conclusione) si siano affrettati a dire che la missiva rappresenti un atto dovuto e non una bocciatura, Katainen chiede come l’Italia “assicurerà un pieno rispetto degli obblighi della politica di bilancio nel 2015“.
La risposta di Palazzo Chigi è attesa domani.