(LETTERA AI MILITANTI DEL M5S)
La
cosa più seria che ha avuto l'Italia dal
1946 e' un comico che potrebbe mettere in difficoltà il governatorato di regime
della colonia americana dell'Italia. Ora finche si sono succeduti i vari colori
politici tra opposizione e maggioranza spartendosi le briciole è andato tutto
bene, ma adesso "forse" c'è un terzo incomodo con cui fare i conti. Se
Grillo è quello che si è mostrato, adesso non ce ne dovrebbe essere più per
nessuno. Lui, a questo punto, dovrebbe dettare l'agenda, dato che è l'ago della bilancia. Se non si fa
avanti con un po' di attributi, su alcune portanti fondamentali, non fa che
rinforzare i nostri sospetti che noi invece, vogliamo cancellare. Grillo per
capitalizzare al massimo tutto il suo lavoro dovrà imporre la sua agenda prima
che i partiti di sistema impongano la loro miserabile agendina. Se non gioca di
anticipo potrebbe perdere una occasione d'oro. Il Bersani non potrà che fare un
gioco al ribasso sulle scelte stupide ed inutili che non toccano minimamente la
sostanza della crisi e per non disturbare troppo le regole del sistema che ha
già cominciato il suo ricatto. Il sistema finanziario internazionale con i suoi usurai ha già cominciato la sua
propaganda, minacciano ritorsioni, con la favola degli spread e lanci di proclami
divini delle agenzie di rating.
Lo stesso Bersani ha paura di perdere la fiducia degli "usurai" internazionali (che lui chiama mercati). Escludiamo, per un discorso di coerenza quanto meno di immagine, inciuci di Grillo con il PD, anche se sembra che Prodi, abbia tentato un approccio con Casaleggio, magari solo per sponsorizzare la sua candidatura a presidente della repubblica. Certamente siamo all'inizio della svolta: il Papa si è abdicato, Napolitano scade, il governo praticamente se si farà andrà in stallo dopo un secondo e tutto questo mentre il malumore degli italiani cresce. Tutto dipende dalla tenuta del gruppo di Grillo non tanto da Grillo stesso. Roma per definizione corrompe, disturba, distrae, affascina, istituzionalizza e i ragazzi del movimento cinque stelle non sono pronti al linguaggio della retorica e del compromesso che è certamente un bene, ma se tra loro non faranno un muro molto duro attorno a Grillo, verranno selvaggiamente sbranati dalla comunicazione pagata dagli usurai che non aspetta che un piccola mossa falsa. I ragazzi del M5S subiranno attacchi senza regole delle sirene di turno, offerte che forse non si possono rifiutare, fascinazioni, forse anche minacce, ecc e solo se il gruppo terrà sarà vincente; in una diga, anche una piccola falla, si può trasformare in un Vajont.
Lo stesso Bersani ha paura di perdere la fiducia degli "usurai" internazionali (che lui chiama mercati). Escludiamo, per un discorso di coerenza quanto meno di immagine, inciuci di Grillo con il PD, anche se sembra che Prodi, abbia tentato un approccio con Casaleggio, magari solo per sponsorizzare la sua candidatura a presidente della repubblica. Certamente siamo all'inizio della svolta: il Papa si è abdicato, Napolitano scade, il governo praticamente se si farà andrà in stallo dopo un secondo e tutto questo mentre il malumore degli italiani cresce. Tutto dipende dalla tenuta del gruppo di Grillo non tanto da Grillo stesso. Roma per definizione corrompe, disturba, distrae, affascina, istituzionalizza e i ragazzi del movimento cinque stelle non sono pronti al linguaggio della retorica e del compromesso che è certamente un bene, ma se tra loro non faranno un muro molto duro attorno a Grillo, verranno selvaggiamente sbranati dalla comunicazione pagata dagli usurai che non aspetta che un piccola mossa falsa. I ragazzi del M5S subiranno attacchi senza regole delle sirene di turno, offerte che forse non si possono rifiutare, fascinazioni, forse anche minacce, ecc e solo se il gruppo terrà sarà vincente; in una diga, anche una piccola falla, si può trasformare in un Vajont.
Adesso
i media hanno gli occhi puntati addosso a Grillo, quindi sfrutti il momento, che
chieda una serie di (prime) cinque puntate da realizzare a porta a porta con
Bersani sui punti cardini della crisi e
cosi lo metta con le spalle al muro di fronte agli italiani e gli rigetti la responsabilità.
1)
Sovranità alimentare: a) Acqua pubblica da domani per tutti i comuni con
risanamento immeditato di tutte le pendenze con i cittadini. b) Blocco degli
OGM in ogni loro forma c) sospensione di qualsiasi controversia fiscale-legale
in atto contro gli allevatori-agricoltori. d) Decreto Legge sul consumo biologico-locale-italiano
2) Sovranità monetaria: a) nazionalizzazione
della banca d'italia senza costo per gli italiani. b) ogni comune deve avere la sua banca
comunale e che inizino i finanziamenti ad interessi controllati del 2% per
tutte le opere urgenti. c) informazione e formazione massiccia per venti giorni
dei cittadini su come viene emesso l'euro e quanto ci costa e solo dopo indire
il referendum d) sospensione dei
trattati di Maastricht, Lisbona, MES, Fiscal Compact per spiegare agli italiani
cosa sono e cosa comportano.
3)
Sovranità energetica, tutte le società strategiche di
produzione-trasporto-distrubuzione di energia devono essere nazionalizzate completante
(ENI -ENEL, ecc )
4)
Sovranità fiscale: a) chiusura di
equitalia fabbrica di suicidi. b) aliquota proporzionale al reddito fino ad un
massimo del 20% per tutte le imprese e chi non guadagna non paga. c) tutte le società multinazionali che vendono in
Italia devono pagare le tasse in Italia in proporzione al loro venduto
(farmaceutiche automobilistiche alimentari Ikea carefour auchan ecc ecc) d) tutte
le ditte straniere non possono detenere più del 49% delle azioni di società
fatte in Italia che fatturino in Italia.
5)
Sovranità territoriale a) Spiegare agli
italiani dove è perchè ci sono le basi Nato, spiegare il MOUS a cosa serve e
solo dopo indire il referendum. b) piano di ristrutturazione idrogeologica e
floro-faunistica c) Piano di finanziamenti delle banche comunali al 2% per la
risistemazione antisismica a cominciare dalle scuole e dagli ospedali.
Naturalmente
questi sono solo alcuni punti iniziali, ma già bastano per far vedere se gli "interessi"
di Bersani sono "il bene
comune" degli italiani (slogan rubato dal PD al partito di Fernando Rossi
Per il Bene Comune) oppure sono le multinazionali e i mercati (usurai) da
tenere buoni.
Questi signori prima ci hanno portato dagli usurai, ci hanno fatto indebitare e ora continuano a dirci: dobbiamo pagare se no "perdiamo il loro rispetto". Ma cosa significa che uno stato sovrano si deve fare rispettare dai mercati altrimenti non gli "prestano i soldi"? Ma il popolo questa frase la comprende, qualcuno gliela mai spiegata prima delle elezioni ?
Questi signori prima ci hanno portato dagli usurai, ci hanno fatto indebitare e ora continuano a dirci: dobbiamo pagare se no "perdiamo il loro rispetto". Ma cosa significa che uno stato sovrano si deve fare rispettare dai mercati altrimenti non gli "prestano i soldi"? Ma il popolo questa frase la comprende, qualcuno gliela mai spiegata prima delle elezioni ?
In
ogni caso tutte queste cose Grillo le sa, e se ha la certezza della compattezza
del suo esercito può tentare di fare la prima mossa senza aspettare mezze
misure e capitolerebbe ulteriore consenso, ma deve fare la prima mossa, altrimenti
resta scoperto.
Se
si fa questa mossa, ed io spero che la base di Grillo più tutti quelli forse lo
avrebbero anche votato, glielo chiedano
con forza, smaschererebbe certamente Bersani
che sappiamo che sta con le multinazionali dell'acqua e non il popolo italiano. Ma lo verrebbero a sapere finalmente anche molti suoi elettori. Tutto ciò
potrebbe essere anche la cartina di torna sole per lo stesso Grillo; quanto ci
credi? Oppure hai solo preparato un
nuovo recinto su ordinazione per avere una opposizione controllata visto che PD, PDL e centro sono la stessa cosa? Il tempo svelerà ogni segreto.
Giuseppe
Turrisi